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Attrice di teatro figlia d’arte, pluripremiata nel corso di una carriera costellata di successi, Isa Danieli,venerdì 4 novembre 2016, alle ore 17,15, incontrerà il pubblico nella Libreria Spartaco di via Martucci a Santa Maria Capua Vetere (Ce) raccontandosi anche attraverso le sue letture preferite. La brava attrice,alle 21, sarà di scena al Teatro Garibaldi come protagonista di “Serata d’amore” per la regia di Manlio Santanelli, un omaggio ad Annibale Ruccello, di cui la Danieli è stata musa ispiratrice.
Isa Danieli
Teatro e cinema l’hanno vista declinare in ogni modo le sue qualità di attrice poliedrica. Ha fatto parte della compagnia teatrale di Eduardo De Filippo, lavorando successivamente con Nino Taranto e Roberto De Simone, in particolare nella prima e nella seconda edizione de La gatta Cenerentola.
Nei panni di Filumena Marturano, ha vinto nel 2001 il Premio Ubu come miglior attrice; con Ferdinando di Annibale Ruccello, nel 2006, il Premio Gassman come miglior attrice.
Sul grande schermo ha collaborato con registi del calibro di Lina Wertmüller, Giuseppe Tornatore, Ettore Scola, Giuseppe Bertolucci. Nel 1986 ha vinto un Nastro d’Argento come miglior attrice non protagonista per il film di Lina Wertmüller Un complicato intrigo di donne, vicoli e delitti. Nell’estate del 1990 ha vinto conKirie di Ugo Chiti il Biglietto d’argento Anicagis a Taormina.
Lo spettacolo “Serata d’amore” in scena al Teatro Garibaldi alle 21
“Serata d’amore” è l’omaggio devoto e accorato ad Annibale Ruccello da parte di Isa Danieli e Manlio Santanelli. E sono loro, attrice e regista, a spiegare di che cosa si tratta: ” L’opera di un commediografo di qualità mal si presta ad essere ricondotta, anche soltanto in sede di interpretazione, a un unico concetto generale che possa valere per ogni testo di cui quell’opera si compone. Ricondurre, in tal caso, equivarrebbe a ridurre. E tuttavia, leggendo e rileggendo le commedie di Ruccello in vista della messa in scena di questa “Serata d’amore”, ci siamo imbattuti di continuo in un tema che, seppure in forma sempre diversa, ricorre con ossessiva puntualità: la solitudine. Ma la solitudine che aleggia nelle atmosfere teatrali di Ruccello e le inchioda a un panorama di spietata attualità è di una qualità del tutto speciale; o, meglio, speciale è la circostanza in cui i suoi personaggi contraggono un simile malessere. Perché, a ben riflettere, quella solitudine è sempre vincolata all’amore attraverso un preciso nesso di causalità. È, in breve, il prezzo che deve pagare chi ama o anche chi soltanto si dispone ad amare”.
I prossimi incontri:
– Giovedì 10 novembre 2016, ore 18, Libreria Spartaco: “Scrittori in carta e ossa. Una sera con…” il fotografo e “camminatore” Andrea Vismara, autore del libro “La mia francigena” (Edizioni dei Cammini) e del romanzo “Iddu” (Edizioni Spartaco).
– Martedì 15 novembre 2016, ore 19, Libreria Spartaco: “Matti per i classici. Una sera con…” Carlo Emilio Gadda e il romanzo “Quer pasticciaccio brutto de via Merulana”.
– Martedì 22 novembre 2016, ore 18,30 (sede da definire): la giornalista e scrittrice Benedetta Tobagipresenta il libro “La scuola salvata dai bambini” (ed. Rizzoli). L’incontro con i lettori inaugura l’anno sociale della sezione sammaritana del Cif (Centro italiano femminile) in collaborazione con la Libreria Spartaco.
– Venerdì 25 novembre 2016, ore 18, Libreria Spartaco: ” Note a piè di pagina. Una sera con…” il musicista Joe Vescovi, autore del libro “Anatomia di un pensiero blues”.
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