L’evento inserito nelle manifestazioni in ricordo di Don Peppe Diana
Inserita tra le manifestazioni in memoria di Don Peppe Diana e di tutte le vittime della camorra, si è svolta presso l’Istituto Tecnico Commerciale ‘Guido Carli’ di Casal di Principe la presentazione del libro ‘L’uomo e il male’ di Romualdo Guida e Mario Francese, edito dalla MR Editori. Gli studenti delle quarte classi dell’istituto scolastico hanno ascoltato i due autori, presentati alla giovane platea dal direttore editoriale della MR Editori Giovanna Ragusa. A moderare l’incontro i docenti Maria Luisa Corso e Carlo Pirozzi.
La prima parte del libro, illustrata da Mario Francese, è la storia della camorra napoletana, a partire dalla dominazione spagnola sino all’età giolittiana. Un’ascesa della criminalità da fenomeno iniziale che riguardava solo la città di Napoli e il popolino, a sistema più organizzato e sviluppato anche nell’entroterra campano, pronto ad avere legami con i cosiddetti ‘colletti bianchi’, i politici e gli imprenditori corrotti.
Nella seconda parte, commentata da Romualdo Guida, il fenomeno camorra si intreccia con la vita di Riccardo (l’Uomo), che nasce nella seconda metà del XX secolo e vive l’epoca in cui ‘il Male’ si trasforma, da entità locale a vera e propria organizzazione criminale di rilevanza internazionale. Sono anni che partono dai moti studenteschi del ’68 e, attraverso lo sviluppo caotico delle città, il terribile terremoto dell’Irpinia del 1980, le barbare uccisioni di Don Peppino Diana e di Giancarlo Siani e il processo ‘Spartacus’, arriva ai giorni nostri.
E’ intervenuta anche Caterina Genovesi, dirigente scolastica dell’Itc ‘Carli’, che ha ringraziato gli autori e Giovanna Ragusa “per averci regalato un libro che parla di storia della camorra ma è anche molto attuale. Far conoscere questa realtà ai giovani studenti de nostro territorio contribuisce a farli diventare cittadini migliori”. A sorpresa, infine, è giunto il sindaco di Casal di Principe Renato Natale, che ha salutato tutti i presenti ed ha esortato i ragazzi e docenti a continuare nell’impegno e la partecipazione per la legalità.