A Caiazzo è di scena la poesia con la finale del concorso “Una Lirica per l’Anima”

CAIAZZO – Il centro storico è ancora testimone di avvenimenti che evidenziano il profondo legame della società caiatina con la cultura. Sabato 8 luglio, con inizio alle ore 19:30, il Centro Madre Claudia ospiterà la serata finale di premiazione della II edizione del Concorso Nazionale di Poesia “Una Lirica per l’Anima”, organizzato dall’ Associazione Pro Loco Caiazzo “Nino Marcuccio” e dall’Associazione “Termopili d’Italia”.

Il numero di poesie che si disputeranno i primi posti è:

– 128 per la sezione a tema libero

– 28 per la sezione “una lirica dal carcere”

– 29 per la sezione a tema storico-religioso

– 12 per la sezione a tema satirico

– 74 per la sezione junior

Confermare la buona riuscita, 350 poeti partecipanti, non era facilmente prevedibile, poteva aver contribuito: la novità dell’iniziativa, giuria ragazzi e giuria giovani, la particolarità del progetto, finale giuria poeti, l’articolata strutturazione del premio, che consta di 5 sezioni.

La sezione a tema libero è suddivisa in: Giuria Tecnica, Giuria Popolare, Giuria Ragazzi, Giuria Giovani.

Invece, con grande soddisfazione, rileviamo un incremento del 10 %.

L’encomio che merita l’arte, espressione più vera della sensibilità umana, è estrinsecato attraverso la poesia, la musica, la danza, il teatro, la pittura. Questi saranno i momenti salienti che arricchiranno la serata. Difatti, il susseguirsi delle premiazioni verrà intermezzato:

– dalle esibizioni del complesso “Campanelle Swing” composto da Domenico Merola, tastiera; Elena Fiore, chitarra; Giovanni Ortale, basso; Nicola Russano, sax; Enrico Bruno, batteria; Attilio Zuna, percussioni; e la voce di Alessia Simeone;

– dalla voce di Ida Sorbo accompagnata al pianoforte da Anna Mastroianni , che darà inizio alla serata;

– dalla lettura delle poesie vincenti di voci narranti della compagnia teatrale diretta dal regista Domenico Rossetti, Annamaria Grasso, Vito De Matteo, Angelina Perrone e Biagio Santacroce ;

-dai leggiadri passi di danza eseguiti da Annarita Iannucci, allieva dell’Accademia “Royal Ballet School My Dream” di Imma De Crescenzo, che presenteranno una coreografia adattata del balletto “La morte del cigno”.