La ditta vincitrice lo cede in subappalto, ma il bando non lo prevedeva
Il Comune di Casagiove ha da poco rinnovato con una determina il contratto alla società che lo scorso anno si è aggiudicata la gara d’appalto per i servizi di poste private. Ad aggiudicarsi la gara è stata la “Centro Sicurezza Italia – Csi Srl”, con sede in viale Europa a San Prisco con un ribasso del 59,02%. Il capitolato prevedeva l’affidamento per un anno, ma il Comune visto il buon lavoro svolto dalla Csi ha deciso di prorogare per un altro anno l’affidamento senza nuova gara d’appalto. Una gara che escludeva la possibilità di cedere in subappalto il servizio. Ma un’anomalia è stata notata nel servizio espletato dalla Csi. Le raccomandate vengono postalizzate con il marchio “Mail Express” e non con Csi direttamente. Basta guardare le etichette attaccate sulle lettere per rendersene conto. Il Comune è a conoscenza di questo fatto? Sul capitolato d’appalto era ben evidenziato (come si può vedere dalla foto) che non c’era possibilità di cedere in subappalto il servizio di recapito.
