Ha preso il via l’niziativa dell’ex assessore Tecchia ora ripresa da Anna Di Nardo
Casapulla. Qualche mese fa, è stato siglato il primo Patto di collaborazione, tra scuola e Comune di Casapulla, per la creazione e la cura degli orti didattici, la cui gestione è stata affidata al Comitato Genitori Stroffolini. L’iniziativa, promossa dall’ex assessore all’Ambiente Luigi Tecchia, e approvata dal sindaco Michele Sarogni e dalla preside dell’Istituto ‘Stroffolini’, Maria Carmina Giuliano, ha preso forma lentamente per le numerose difficoltà riscontrate, sia di carattere burocratico che di attuazione pratica. Complice anche il tempo non favorevole, il progetto ha stentato a decollare. Ma caso ha voluto che proprio nelle settimane antecedenti la primavera, la macchina organizzativa si sia rimessa in moto. Capeggiati dall’energia travolgente del professore Saverio De Crescenzo, referente dell’iniziativa per la scuola, e dall’assessore Anna Di Nardo, che nel frattempo ha ereditato il progetto dal suo predecessore, i numerosi genitori del Comitato Genitori Stroffolini si sono messi all’opera. In pochissimi giorni sono stati preparati, nel senso di bonificati, zappati, arati e recintati quattro piccoli terreni, uno per ogni plesso cittadino. Poi sono scesi in campo i nonni, il signor Natale, il signor Sorbo e i coniugi Villa che con il loro immenso sapere hanno elargito consigli sulle specie di piantine adatte alla semina in questo periodo, sulle modalità di semina e sugli attrezzi da utilizzare. Il progetto ha raggiunto la sua massima espressione in occasione dell’inaugurazione, il primo giorno di primavera, ispiratrice del titolo della manifestazione ‘Prima…Vera giornata degli orti didattici’ in un tripudio di colori, suoni e profumi. I bambini, dai più piccini ai più grandi, si sono immensamente divertiti a zappare, seminare e annaffiare sapientemente aiutati dai grandi che li guidavano entusiasti. L’iniziativa proseguirà dopo Pasqua, con una visita settimanale agli orti da parte di tutti i ragazzi, per sostenere e favorire in tal modo la crescita delle piantine. «Non serve sottolineare il grande valore educativo di questa attività – fanno sapere i rappresentanti del comitato -. E’ palese, ma ci preme portare l’attenzione sui traguardi che si possono raggiungere attraverso la collaborazione, che è uno dei principi cardine del Comitato. Siamo convinti che grandi cose si possano realizzare unendo le forze, e lo abbiamo dimostrato. Desideriamo ringraziare il sindaco e gli Assessori che con noi, si sono voluti sporcare le mani, di terra, la preside, il professore De Crescenzo che ha dato ‘voce’ (con un megafono) al progetto, i nonni e soprattutto i genitori che tra zappe, rastrelli, sudore e risate hanno dedicato il loro tempo ai figli. Concludiamo, ricordando che l’invito a partecipare è sempre valido e rivolto a tutti, e che a fine raccolto ci saranno patate, cipolle, pomodori e zucchine per tutti, si spera».