É stata una prima domenica del mese da record per la Reggia di Caserta, che a fine giornata ha registrato l’ingresso di 20mila visitatori, totalizzando 19.287 visitatori (11.237 entrati gratis, 8.050 i paganti). Un boom di presenze dovuto al clima quasi estivo e all’iniziativa del Mibact ‘Domeniche al Museo’ grazie alla quale si poteva entrare gratis negli Appartamenti Storici e di pagare 5 euro per il Parco Reale. Lunghe code per accedere alle stanze reali si sono registrate per quasi tutto il giorno, sia al varco principale di Piazza Carlo III che all’interno, sullo scalone che immette negli appartamenti, e negli stessi corridoi reali. In un post su Facebook, il direttore della Reggia Mauro Felicori ha spiegato che “gli appartamenti storici non possono contenere nello stesso tempo più di un certo numero di visitatori, senza rischio per persone e beni”.
La stessa situazione è stata registrata anche a Pompei dove si sono recati 30mila visitatori tanto che il sindaco, Ferdinando Uliano, ha lanciato un appello al Governo affinché vari una legge speciale per sostenere un’affluenza di visitatori che la piccola città vesuviana non riesce a contenere. “Chiedo con determinazione ancora una volta, al governo centrale e regionale – afferma Uliano – una legge speciale per Pompei. Non solo disagi per la presenza dei turisti, per il traffico, l’aumento dei rifiuti, la necessità di assistenza della polizia locale e così via. I turisti devono rappresentare la rinascita di Pompei. Abbiamo bisogno di finanziamenti per assicurare accoglienza creare servizi adeguati. E, contemporaneamente, avremo posti di lavoro per tantissimi disoccupati di Pompei e delle città vicine”.
Fonte: Ansa.