Il calendario ‘pezzotto’ ha già fatto il giro d’Italia. Qualcuno ha provveduto a segnalare il macroscopico errore fatto dall’amministrazione comunale a Striscia la Notizia e ieri a Palazzo Castropignano si è fiondato Luca Abete della redazione napoletana del TG satirico di Antonio Ricci. Per chi non avesse seguito la succosa vicenda, diremo che l’amministrazione comunale di Caserta, ha distribuito nelle scuole primarie cittadine un calendarietto con le varie scadenze che accompagneranno i giovani studenti durante l’anno scolastico. Solo che da qualcuno è stata dimenticata la filastrocca ‘trenta giorni a novembre‘… sicché tutti i mesi dell’anno sono stati equiparati e ciascuno, compreso il ‘piccolo’ febbraio, comprendeva 31 giorni. Ilarità generale tra studenti e genitori e così al termine del consiglio comunale celebrato ieri, la visita di Luca Abete, che chiedeva al sindaco come si era verificato questo abbaglio.
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Carlo Marino, pigliato in castagna ha dovuto accettare la pigna dell’inviato di Striscia, addossando ad una banale distrazione la pur grave inesattezza.
Nel contempo però per dimostrare la sua buona fede ricambiava il ‘frutto dell’Abete‘ con un calendario riveduto e corretto già, peraltro, distribuito tra gli alunni in sostituzione di quello sbagliato.
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