“Raccolgo con entusiasmo l’appello del direttore della Reggia, Mauro Felicori: stamani, attraverso una missiva, chiederò al commissario straordinario del Comune, Maria Grazia Nicolò, di avviare tutte le pratiche necessarie alla candidatura di Caserta a Capitale italiana della cultura 2018”. A dichiararlo è il candidato sindaco per la coalizione di centrosinistra, Carlo Marino.
“Si tratta – ha spiegato Marino – di una straordinaria occasione per la nostra città, che con questa vetrina potrebbe proseguire il suo processo di rilancio già in atto, riuscendo ad intercettare risorse che consentirebbero di dar vita a progetti fondamentali per lo sviluppo e la crescita della comunità. Dobbiamo fare presto, mettere in atto tutti i passaggi necessari alla candidatura e, soprattutto, la città di Caserta in questa occasione deve mostrare maturità, mettendo in campo quella unità di intenti necessaria a centrare un traguardo così importante e prestigioso. Solo con la condivisione tra soggetti istituzionali, cittadini e rappresentanze sociali e produttive, in primis gli operatori turistici, infatti, potremo riuscire a vincere questa partita”.
La candidatura di Caserta a Capitale italiana della cultura 2018 sarebbe il modo migliore per far decollare definitivamente il rapporto tra la Reggia e la città e per valorizzare il grande patrimonio culturale di cui Caserta dispone: “Un traguardo del genere – ha proseguito il candidato sindaco per la coalizione di centrosinistra – consentirebbe non solo un rilancio del grande asset turistico Reggia, ma dell’intero sistema Caserta, che sarebbe finalmente conosciuto a livello nazionale e non solo. Oltre al Palazzo Reale, infatti, la nostra città può contare sull’eccellente patrimonio storico e culturale che comprende il Belvedere di San Leucio, la città utopica di Re Ferdinando, la Caserta medievale e la bellezza dei suoi borghi e, in particolare, di alcune chiese. Dobbiamo lottare tutti insieme per raggiungere questo obiettivo e sono fiducioso che possiamo farcela. Vedo nei casertani – ha concluso Marino – una voglia di riscatto che sta crescendo e sono convinto che i risultati saranno sempre migliori”.