Ciro Guerriero, presidente dell associazione Caserta Kest’è, con un comunicato stampa spiega ai cittadini perché quest anno non organizzerà più il consueto evento natalizio sul Corso Trieste.
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Venuto a conoscenza della richiesta da parte del comune di una polizza fidejussoria a copertura dei possibili danni per le pedane/fioriere per chi organizza eventi in centro, ha deciso di rinunciare in segno di protesta per il “controsenso di questa polizza che tutela un arredo urbano “indecoroso”.
«Queste pedane – afferma Guerriero – danneggiate fin da subito, sono state già rimosse in parte lo scorso settembre, perché pericolose per auto e pedoni.
Quindi non capisco l’utilità di tutelare un arredo urbano già consumato. Vorrei continuare a portare avanti i miei progetti delle festività. Potremmo spostarci a Piazza Pitesti, ma anche in quel caso subiremmo un’ingiustizia. Dovremmo pagare tasse per l’occupazione del suolo pubblico mentre da mesi quella stessa piazza è invasa da abusivi che continuano a vendere le loro merci.
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Non mi sento tutelato come cittadino – conclude Guerriero – e sopratutto cosa più grave mi sento discriminato dalle autorità competenti».
Katia Prisco