“I Fatti sono più importanti delle chiacchiere, se per fatti intendiamo azioni concrete di impegno e passione, come quelli che noi dell’associazione Amici della Reggia di Caserta intendiamo testimoniare per il bene del nostro amato monumento e della nostra città”.
È questo il commento entusiasta di Paolo Provitera, presidente dell’Associazione casertana all’indomani del Caserta Day che l’8 Marzo è stata celebrata a Bologna nella sede dell’Enoteca italiana.
“Un evento promosso in collaborazione con il direttore della Reggia Mauro Felicori organizzato con la Confesercenti e la nostra associazione Amici della Reggia al quale hanno partecipato bolognesi e casertani residenti a Bologna e non per una serata all’insegna della promozione culturale ma anche con degustazioni di prodotti coordinate dal noto barman Giacomo Serao”.
“Un’occasione – aggiunge Provitera – per stemperare polemiche da ribalta mediatica e dimostrare che i casertani sono capaci di grande coesione per il loro prezioso monumento. Presto si aggiungeranno altre, per avere sempre più seguito in questa avventura degli amici della Reggia, nata nel 2014, che sta raccogliendo tanto interesse e adesioni. Vogliamo contribuire a valorizzare i nostri talenti giovani con la nostra cultura. Felicori, afferma il notaio casertano, è un uomo che si impegna nel suo lavoro con serietà ed ora è un vero appassionato della Reggia e di Caserta, ma il suo progetto, come lui stesso dice sempre, ha bisogno dei casertani, i veri testimoni di tanta storia. A Bologna è stata realizzata una tappa di un percorso che immaginiamo uniti. La Confesercenti, diretta da Maurizio Pollini, era guidata da Gennaro Ricciardi il direttore che con una delegazione di aziende sono stati capaci di creare interesse e curiosità, tutti incantati davanti alle nostre prelibatezze.
Se ripenso a Giacomo Serao che prepara cocktail alla mela annurca profumati ed ai tanti ospiti del nord deliziati mi sento orgoglioso. Dobbiamo esportare con la Reggia le nostre risorse e far venire tanti turisti. Noi abbiamo in cantiere gemellaggi con musei e iniziative artistiche anche per la presentazione di ‘Terrae motus’ a giugno. Dopo lo scorso 30 gennaio alla Cappella Palatina con la presenza del nostro socio onorario, Tony Servillo, siamo molto motivati, ma abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti. La Reggia con noi che rappresentiamo tanti volontari casertani di tante professioni, deve diventare il simbolo di una collettività matura, che sa collaborare, aggregare, progettare. Questo è il nostro impegno per tutte le generazioni”.