La 999 Miglia parte da Roma e attraversa molte delle più belle località del Sud Italia. È una pedalata nella storia e nella natura con partenza dal Circo Massimo nel cuore di Roma. La scelta dell’itinerario ha tenuto conto dei luoghi che caratterizzano l’immaginario collettivo come la Reggia di Caserta, i parchi archeologici di Pompei e di Paestum, i Sassi di Matera, il barocco di Martina Franca, i trulli di Alberobello a cui si aggiungono i tesori di Anagni, Sperlonga, Teano, Ruviano, Sorrento, Positano, Amalfi, Salerno, Atena Lucana, Tricarico, Montescaglioso, Polignano a Mare, Conversano, Altamura, Castel del Monte, Venosa, Melfi, Benevento, Morcone, Letino, Barrea, Civitella Alfedena, Opi, Pescasseroli, la piana del Fucino, Avezzano, Castel di Tora e tanti altri centri meno noti.
Si percorreranno ogni giorno una media di 200 km con un dislivello medio intorno ai 2.000 m (dislivello totale 18.000 m). Saranno dei percorsi su strada di difficoltà medio-alta adatti a ciclisti esperti ed appassionati, in compagnia di Guide cicloturistiche certificate. Alla fine del percorso le fatiche saranno ripagate dalla consegna del Diploma GRAND TOURist (riservato a tutti coloro che usufruiranno del pacchetto in oggetto e completeranno il percorso in 8 giorni/7 notti con partenza sabato 24 giugno alle ore 7.00 e rientro sabato 1 luglio alle ore 19.00).
L’ASD che organizza e gestisce l’evento è la Bike Rando, i cui componenti hanno un’esperienza consolidata nel tempo, proprio nell’organizzazione di randonnée di successo e svolgono incarichi di rilievo all’interno dell’ARI (Audax Randonneur Italia). Fanno parte della compagine sociale anche le due associazioni, la Bulletta Bike Km0 e la ASD Bikemotion, che per conto dell’ARI stanno sviluppando il progetto Riciclovie, individuando e mappando la rete italiana delle strade secondarie ad alta vocazione cicloturistica per definire le regole di utilizzo delle stesse strade da parte sia dei fruitori che dei proprietari e delle istituzioni. All’organizzazione della 999 Miglia danno il loro prezioso contributo anche numerose ASD del Sud che presidiano i punti di controllo e tratti del percorso che sono stati individuati in collaborazione, tra questi anche l’Unpli Caserta con il suo Consorzio Turistico delle Pro Loco del Medio Volturno.