CASERTA – L’ISPPREF, Istituto di psicologia e psicoterapia Relazionale e Familiare, attivo a Caserta da quasi quindici anni, ha aderito alla Settimana del Benessere psicologico organizzata dall’Ordine degli psicologi della Campania e giunta oramai alla sua ottava edizione. Venerdì 10 novembre dalle 18 alle 20 si terrà presso la sede della scuola a Caserta in Via unità Italiana, 152 un seminario dal a titolo “Quando l’amore diventa morte. Il grido del silenzio di Ofelia nell’Amleto di Shakespeare”.
La Settimana del Benessere Psicologico è un evento annuale, organizzato dall’Ordine Psicologi Campania in collaborazione con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani e realizzato su tutto il territorio regionale con la partecipazione attiva degli psicologi campani e delle Città Amiche del Benessere Psicologico.
L’obiettivo dell’iniziativa è diffondere una cultura psicologica attraverso il concetto di benessere psicologico e promuovere la professionalità dello psicologo nelle comunità, creando contesti di riflessione tra istituzioni, cittadini e psicologi, rendendo visibili le competenze, le azioni e gli ambiti in cui lo psicologo opera e attivando reti capaci di evidenziare e risolvere le necessità del territorio.
Ofelia è forse uno tra i personaggi femminili più discussi e controversi. Figura dalle molteplici sfaccettature. Vista di volta in volta come la vittima del potere maschile, come la santa o come la seduttrice offre l’opportunità ai relatori di discutere sul rapporto esistente tra amore e morte. L’intensità del sentimento consente di sperimentare una condizione che è simile allo stato psicotico e lo scivolamento verso la follia in Ofelia viene favorito dal sovrapporsi di altri eventi tramatici.
Relazioneranno sull’argomento il dott. Giovanni Saladino, neurologo e psicoterapeuta, la dott.ssa Francesca Rea, psicologa e psicoterapeuta in formazione ad indirizzo psicodinamico, e la dott.ssa Dina Maria Scialdone, laureata in lettere classiche con indirizzo archeologico e counselor sistemico relazionale in formazione.
Ogni opera d’arte è un indovinello con la sconfitta prestabilita dell’osservatore. Nell’opera d’arte, come nell’indovinello, ciò che è celato si manifesta e col manifestarsi si nasconde.
L’ingresso è gratuito e sarà rilasciato attestato di partecipazione a chi ne farà richiesta. Per informazioni è possibile contattare lo 0823.321030.