RIARDO – Dopo la fine della stagione estiva è ricominciata la campagna di adesione al Gruppo Comunale di Protezione Civile di Riardo. L’iniziativa patrocinata dal Comune di Riardo ha l’intento di coinvolgere l’intera comunità, spingendo “giovani e non” ad avvicinarsi all’entusiasmante mondo del volontariato in Protezione Civile.
Ricordiamo ai nostri lettori che Il Dipartimento della protezione civile è una struttura nevralgica del governo italiano preposta al coordinamento delle attività relative al servizio nazionale della protezione civile, istituito dal d.p.c.m. 13 febbraio 1990, n. 112 e incardinato presso la Presidenza del Consiglio dei ministri. Davvero una lista lunghissima e affascinate, quella delle attività preposte ai volontari della Protezione civile che operano nelle seguenti aree di competenza:
- rischio nucleare ed ecologico;
- rischi da incendi, da attività civili, industriali, artigianali e da trasporto;
- rischio idrogeologico;
- rischio sismico e vulcanico;
- coordinamento soccorsi;
- interventi straordinari;
- pianificazione e attività addestrative;
- materiali e mezzi per l’emergenza;
- difesa civile;
- emergenza sanitaria;
- terremoti e bradisismi;
- dissesti idrogeologici;
- emergenze idriche e delle acque;
- calamità meteorologiche;
- vigilanza e controllo lavori.
In occasione dell’imminente avvio della campagna di adesione promossa dal Comune di Riardo, abbiamo incontrato il coordinatore del ricostituito Gruppo Comunale Protezione Civile di Riardo Dario Sangermano, coadiuvato dal vice Coordinatore Stefano Nocerino, dalla Segretaria Teresa Di Nuzzo, dall’assistente alla segreteria Roberta Matarazzo e dal delegato Guido Ivan Viscione, fattivo collaboratore. Sangermano ci ha illustrato i dettagli della campagna di adesione, evidenziando le grandiose opportunità di crescita personale e professionale che offre il volontariato in protezione civile: “Anche quest’anno cerchiamo ragazzi e ragazze che vogliono dare il loro contributo ad aiutare chi ne ha bisogno! Siamo in cerca anche di figure professionali: pilota DRONI, medici, psicologi, elettricisti, operatori radio ecc… il tutto sempre a scopo di volontariato!”
Per chi fosse indeciso a svolgere le attività di volontariato presso la Protezione Civile per motivi legati ai propri impegni lavorativi, il Coordinatore del Gruppo Comunale di Riardo ha rammentato le agevolazioni previste dall’art.39 del D.lgs. 2 gennaio 2018 n. 1 cd. Codice della Protezione civile che danno la possibilità al lavoratore volontario della Protezione Civile di assentarsi dal lavoro pubblico e privato:
- Non più di 30 giorni consecutivi e fino a 90 giorni l’anno per i permessi;
- Nel caso in cui sia stato dichiarato lo stato d’emergenza nazionale, i limiti possono essere aumentati a 60 giorni continuativi, per un totale di 180 giorni all’anno.
Per poter sopperire all’assenza del lavoratore, il datore di lavoro potrà richiedere un rimborso, facendo richiesta al dipartimento della Protezione Civile, entro due anni dalla fine dell’intervento. CLICCA X LEGGERE LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Infine, parole di stima e ringraziamento sono giunte nei confronti del Coordinatore del Raggruppamento Protezione Civile di Caserta Dr. Francesco Di Chiara, per il suo prezioso contributo nella concessione dell’autocarro Land Rover Defender, con annesso blitz antincendio, garantendo la piena indipendenza del GCPC di Riardo nel poter svolgere tutte le attività di emergenza e soccorso sul territorio.
