Ieri sera, nell’ufficio del sindaco di Casapulla Michele Sarogni, numerosi ragazzi dell’Azione Cattolica, hanno assistito alla firma del Patto di collaborazione, diretto alla cura ed alla rigenerazione del piccolo appezzamento di terreno che insiste tra via Cardella e via Sparta. A siglare l’accordo il primo cittadino e il presidente dell’Azione Cattolica di Casapulla Maurizio Provenzano.
Ricordiamo che, alcune settimane fa, con apposita delibera, la giunta comunale aveva accolto la richiesta dell’associazione, attiva presso la parrocchia di ‘Sant’Elpidio Vescovo’, di prendersi cura e gestire lo spazio verde tra via Cardella e via Sparta. Il patto di collaborazione avrà la validità di un anno; alla scadenza dei 12 mesi, dopo aver verificato che l’accordo sia stato attuato correttamente, le parti possono pervenire ad una prosecuzione della convenzione.
Questo tipo di attività rientra nel progetto Labsus, il Laboratorio per la sussidiarietà, che ha un obiettivo ben preciso, fondato sulla certezza che le persone sono portatrici, non solo di bisogni, ma anche di capacità, che saranno messe a disposizione della comunità per contribuire a dare soluzione, insieme con le amministrazioni pubbliche, ai problemi di interesse generale. Il Comune di Casapulla ha aderito al piano nazionale con deliberazione di consiglio comunale numero 38 del 28 novembre del 2014.
Travolto dall’entusiasmo dei ragazzi, il sindaco Michele Sarogni ha affermato: «La mia stanza è stata invasa dal gruppo giovani dell’Azione Cattolica Sant’Elpidio, per la firma del Patto di collaborazione diretto alla cura ed alla rigenerazione del piccolo appezzamento di terreno che insiste tra via Cardella e via Sparta. Con il loro entusiasmo e la loro gioia hanno letteralmente contagiato tutti noi e ci hanno dato un’ulteriore spinta a proseguire sulla strada che abbiamo intrapreso. Il coinvolgimento di cittadini ed in particolare di giovani nei progetti da noi promossi resta la soddisfazione più grande che un amministratore può ricevere».