Il progetto Tradizione & Traduzione celebra la Giornata Mondiale della Commedia dell’Arte, in scena i giovani attori della Compagnia della Città ne «la Costruzione della Commedia»

CASERTA – Caserta invade il Teatro Comunale. Lo fa nella serata di sabato 25 febbraio, dedicata dal Progetto Tradizione & Traduzione – diretto da Patrizio Ranieri Ciu – alla Giornata Mondiale della Commedia dell’Arte portando in scena gli attori della Compagnia della Città ne La Costruzione della Commedia.

La nuova compagnia di giovani talenti Casertani è stata impegnata l’intera giornata sul palco del «Parravano» riuscendo in un esperimento davvero unico: preparare, da zero, una commedia partendo da pochi testi e da suggerimenti raccolti dalla storia della Commedia dell’Arte.

Così, nello speciale giorno in cui si celebra la costituzione per atto notarile nel 1565 della prima compagnia di comici, al Teatro Comunale va in scena la prima commedia dell’arte casertana. Un’opera ben fatta, ben articolata ed assolutamente divertente che il pubblico – e la città – apprezzano fino in fondo.

Sul palco va in scena una tradizionalissima commedia fatta di equivoci e gag costruita intorno a due squattrinati, attori per caso al servizio di un famoso artista ed ingaggiati per partecipare alla prove di un dramma scritto appositamente per lui. Tra le risate, si confonde una sottile satira al contemporaneo mondo dello spettacolo ed al grande potere della critica e dei critici.

Una serata particolare in cui il Progetto Tradizione & Traduzione porta i scena i giovani attori della Compagnia della Città nell’esperimento de La costruzione della Commedia, una intera giornata di teatro, lunga prova aperta in cui testi della comicità andranno a costruire una commedia da realizzarsi nella stessa serata sul palco del Comunale.

I giovani artisti hanno dedicato, insieme al sindaco della città, Carlo Marino, l’evento a coloro che quotidianamente vivono in tensione, pronti ad azioni di emergenza e di intervento straordinario: Vigili del Fuoco, Bersaglieri della Garibaldi, Carabinieri e Polizia, volontari della Protezione Civile e della Croce Rossa. Presenti in sala moltissimi operatori dei suddetti corpi.