«Prova d’Attore» apre domenica la stagione del Piccolo Teatro Aragonese di Santa Maria a Vico e chiude l’intenso weekend in scena della Compagnia della Città & Fabbrica Wojtyla

SANTA MARIA A VICO (CASERTA) – Sarà la commedia casertana Prova d’Attore ad aprire la stagione 2017/18 del Piccolo Teatro Aragonese di Santa Maria a Vico, domenica 8 ottobre alle 19.00. L’opera, scritta da Patrizio Ranieri Ciu e messa in scena dalla Compagnia della Città & Fabbrica Wojtyla, approda in Valle di Suessola dopo il grande successo al Roma Comic Off – l’oscar italiano della comicità d’autore – a conclusione di un weekend che vedrà la compagnia casertana impegnata sabato mattina al centro orafo il Tarì – in occasione della fiera Mondo Prezioso – e domenica mattina all’Archivio di Stato di Caserta – in occasione della Domenica di Carta 2017.

La commedia in scena al Piccolo Teatro Aragonese racconta le vicende di due balordi, Gianni e Nicola, un nevrotico assistente e un attore d’altri tempi (Annibale Toti), sono alle prese con un testo teatrale (Chi?) del grande drammaturgo Aristide De Tremelloni Tudorsecchi della Guardia Val di Fasa.  Tra sedute spiritiche e spassosi sipari, l’improvvisata compagnia arriva a trasformare la rappresentazione di un dramma storico, la morte di Cesare, in una vera e propria clownerie del tutto originale, generando una miriade di equivoci e di situazioni esilaranti.

Sabato mattina la Compagnia della Città & Fabbrica Wojtyla è stata scelta dal centro orafo il Tarì per la rappresentazione di un tableau vivant, scritto da Vincenzo Mazzarella, che in abito d’epoca farà rivivere la scena dell’abdicazione di Carlo di Borbone in favore di Ferdinando.

Domenica mattina sarà l’Archivio di Stato di Caserta – nella sua nuova sede presso il Palazzo Reale – ad accogliere gli attori casertani in occasione della Domenica di Carta 2017, apertura straordinaria di biblioteche e gli Archivi statali, promossa dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per valorizzare non solo i musei e le aree archeologiche, ma anche i monumenti di carta, patrimonio altrettanto imponente e ricco, conservato e valorizzato in splendidi luoghi della cultura. La Compagnia della Città & Fabbrica Wojtyla leggerà testi dal manoscritto del 1778 Scelte di rime bernesche di Domenico Mondo.