Reggia di Caserta. La protesta di Cisas: “Fuori gli occupanti abusivi e non paganti”

 

Riceviamo e pubblichiamo nota stampa della Cisas:

L’ Affittopoli alla Reggia di Caserta è ormai divenuto un caso nazionale.

La Segreteria della Cisas di Caserta, la prima a denunciare la grossa anomalia, si meraviglia che, per far sloggiare l’Aeronautica militare, ci volle solo qualche mese mentre ora nessuno si preoccupa di sloggiare i numerosi inquilini, che abusivamente vivono, da decenni, all’interno della Reggia, tra l’altro senza nemmeno pagare fitto, luce, acqua, tarsu ed altri tributi. Alcuni di essi pagherebbero 5 Euro mensili per contributo spese.

Meraviglia anche che alcuni sindacalisti aziendali della Reggia si siano lamentati del direttore Felicori, che – per tale  incarico è ben retribuito –  si tratteneva in sede al di fuori dell’ orario di lavoro. Lo hanno accusato addirittura di violare così le norme di sicurezza mentre non si sono mai accorti di persone estranee, loro ben conoscenti od amici, che  vivevano regolarmente all’interno della Reggia per ben 24 ore al giorno, utilizzando anche  le necessarie chiavi di accesso, in possesso ad un numero notevole di persone.

Evidentemente il neo direttore Felicori, essendo bolognese, ha utilizzato un po’ del suo tempo libero per conoscere meglio i problemi della Reggia, invece di girare – a vuoto e da solo –  la sera per Caserta, da tempo desertificata causa anche una lunga ZTL.

La Segreteria della Cisas chiede al direttore Felicori di affrontare e risolvere il problema vergognoso delle occupazioni abusive all’interno della Reggia al più presto, essendo egli, attualmente  responsabile della Reggia,  non più  i suoi predecessori che, in passato, hanno fatto il bello ed il cattivo tempo, facendo anche vivacchiare gli occupanti abusivi,  in quanto si preoccupavano di far politica attiva, omettendo doverosamente di intervenire sull’annosa e scandalosa questione.

Inoltre pochissime ore fa lo stesso Felicori in merito alla polemica che lo ha visto al centro dei riflettori ha dichiarato: “Quando un dirigente affronta ostacoli impegnativi, se un presidente del consiglio appoggia il dirigente per me è una cosa molto importante. Non mi sento strumentalizzato ma ringrazio il Governo di essere dietro il mio lavoro”.