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A San Potito Sannitico. La sinergia tra Pro Loco e Amministrazione Comunale colpisce ancora. Dopo lo strepitoso successo dell’edizione numero XIII di Fate Festival, San Potito si prepara a stupire ancora grazie ai due elementi costanti che contraddistinguono questo genere di eventi: la creatività e la partecipazione. Dal 19 al 27 agosto tocca al cinema. Un laboratorio cinematografico a cielo aperto sarà l’occasione per far incontrare, conoscere e collaborare tanti giovani del territorio e non solo. Iniziativa che fa parte di un progetto più ampio, il Fate Lab, che nasce nel 2016 a San Potito Sannitico come laboratorio a cielo aperto in cui diverse esperienze professionali si scambiano saperi e idee in un processo creativo e formativo in grado di autoalimentarsi e autosostenersi nel tempo. Il laboratorio é il paese stesso con i suoi spazi verdi: boschi, giardini e orti, i suoi palazzi storici e le sue strutture pubbliche. Tali spazi utilizzati durante il Fate Festival, evento culturale annuale ideato a San Potito Sannitico nel 2004, ospitano più di 50 opere materiali e immateriali di artisti nazionali e internazionali e diventano i luoghi dove oggi è possibile, svincolandosi dal festival, utilizzare in modo permanente l’arte come principale strumento di dialogo tra abitanti e artisti.
Il laboratorio si divide in tre macroaree: tra cui il cinema, appunto. E dal 19 al 27 agosto proprio al cinema toccherà. Numerosi gli eventi in programma, tra cui 2 importantissimi workshop, uno di Regia e Film-Making e l’altro dal titolo: “Il Cinema, un Viaggio Vitale”. Tra piazza della Vittoria, via Roma e via Sala si andrà alla scoperta dei nuovi paesaggi cittadini attraverso un tour guidato, per esempio. Poi numerosi registi, locali e non, incontreranno i potitesi affamati di attori, comparse, musicisti, fonici, sceneggiatori, scrittori, pagliacci e cantastorie. E per i più piccoli ci saranno anche spettacoli di burattini. La proiezione di più e meno famosi cortometraggi e tutto quanto riguarda il mondo del cinema sarà la ciliegina sulla torta. Poi riflettori sul concorso. In cosa consiste? 10 giovani registi avranno 5 giorni (dal 20 agosto al 25) per produrre un cortometraggio che avrà San Potito Sannitico come location e gli abitanti come protagonisti.
“I giovani coinvolti in questa iniziativa, che può certamente già definirsi di successo, sono straordinari e sempre più numerosi. Questo mi riempie il cuore di gioia, da sindaco e da cittadino posso solo augurare loro una buona nuova avventura. Grazie a loro, come già abbiamo avuto modo di constatare, l’intera San Potito sarà in festa. Partecipare all’entusiasmo di un evento del genere è bellissimo”. A dichiararlo il sindaco Francesco Imperadore.