Oggi alle ore 18.30, gli attori Ernesto Lama, Giovanni Esposito e Paolo Sassanelli della Compagnia degli Ipocriti (in scena al Teatro Garibaldi alle 21 con lo spettacolo “Signori in carrozza”) incontreranno il pubblico nella Libreria Spartaco di via Martucci a Santa Maria Capua Vetere. L’ingresso in libreria è gratuito.
Gli attori/lettori
Ernesto Lama (1965) napoletano, nella sua carriera di attore vanta spettacoli di grande importanza e prestigio, infatti lavora con registi del calibro di Roberto De Simone, con cui porta in scena: Festa di Piedigrotta di R. Viviani. L’opera buffa del giovedì santo ed Eden Teatro di R. Viviani; Le 99 disgrazie di Pulcinella; Mistero e processo di Giovanna D’Arco. È diretto da Armando Pugliese in Guappo di cartone di R. Viviani; Medea di Portamedina; e dal giovane regista Francesco Saponaro in La bottega dei sogni (1994/95); fino ad arrivare a Molto rumore per nulla e Il suicida. Oltre al teatro, Ernesto Lama partecipa anche a numerosi film e produzioni televisive.
Giovanni Esposito (1970) è un attore, comico e cabarettista italiano. Lavora in teatro, cinema e televisione. Inizia la sua carriera in televisione grazie al personaggio di Giovanni Cazzaniga sia al Pippo Chennedy Show che a “Mai dire…” assieme alla Gialappa’s Band, nello stereotipo del tipico napoletano della medio-piccola borghesia. Da segnalare il sodalizio professionale coi comici Aldo, Giovanni e Giacomo. Interprete in teatro, televizione e al cinema, è adesso sul grande schermo nel ruolo del bidello nel film “Troppo napoletano” prodotto da Alessandro Siani.
Paolo Sassanelli (1958) barese, fin dagli esordi ha recitato, come attore di teatro, nelle opere più rappresentative del genere: Shakespeare, García Lorca, Goldoni e Calvino, messi in scena da registi come Vito Signorile, Nino Manfredi, Pierpaolo Sepe e Marcello Cotugno. Inizia a essere noto sul piccolo schermo prendendo parte al telefilm “Classe di ferro”(1989), di Bruno Corbucci. L’esordio cinematografico, invece, avviene con “Nella Mischia”(1995), di Gianni Zanasi. A questo film ne seguono molti altri, tra i quali “Colpo di luna” di Alberto Simone; “Matrimoni” di Cristina Comencini e “LaCapaGira” di Alessandro Piva. In televisione ha interpretato, riportando un grosso successo di pubblico, il ruolo del ‘Dottor Oscar Nobili’ nella serie TV “Un medico in famiglia”(2000). Ha recitato anche in altre fiction di successo, come “Compagni di Scuola” e “Raccontami”. Ricompare sul grande schermo con varie pellicole, tra cui: “La strategia degli affetti” di Dodo Fiori, dove veste i panni del protagonista; “Giulia non esce la sera” di Giuseppe Piccioni; “Figli delle stelle” di Lucio Pellegrini e “Ubaldo Terzani Horror Show” di Gabriele Albanesi.
“Signori in carrozza!” di Andrej Longo: Siamo nel dopoguerra, tra la fine degli anni ’40 e gli inizi degli anni ’50. Un gruppo di attori meridionali viene a conoscenza che stanno decidendo di ripristinare la linea ferroviaria denominata “La Valigia delle Indie (India Mail)” attiva tra il 1870 e il 1914; questo treno, postale-merci-passeggeri, partiva dalla Gran Bretagna e attraverso Francia e Italia, giungeva a Brindisi dopo 42 h e 30’. I passeggeri lasciavano il treno e si imbarcavano sul Piroscafo Postale Inglese, diretto a Porto Said e, dopo 17 giorni di viaggio, approdavano a Bombay. La notizia pervenuta al gruppo di artisti è che su questo treno e sul piroscafo, i passeggeri sarebbero stati allietati da uno spettacolo di varietà; quindi, si recano a Brindisi, dove sapevano di trovare ospitalità in un teatro semidistrutto dalla guerra. Giunti sul posto tentano di sistemarsi alla meglio in palcoscenico in modo da poter provare il piccolo spettacolo che avrebbero sottoposto alla compagnia ferroviaria. Grande sorpresa! Incontrano in palcoscenico quattro musicisti ed una famosa cantante-attrice che, avendo appreso la stessa notizia, erano giunti lì con lo stesso scopo. Iniziano le rivalità: ciascun gruppo è intenzionato a sfoggiare il suo repertorio provando pezzi famosi di artisti di varietà, macchiette, canzoni, ecc… con l’intento di affermare la superiorità degli uni sugli altri. La convivenza forzata fa nascere dei sentimenti e dei legami importanti e, alla fine, tutti comprendono che le differenze sono talmente poche e tali da poter preparare e proporre un unico spettacolo. A tirare le fila delle loro azioni, sarà uno strano personaggio che vive e ama quel teatro. Parte importante dello spettacolo è la musica dal vivo eseguita dal gruppo Musica da Ripostiglio con l’apporto di un pianista e di un violinista.
La compagnia “Gli Ipocriti”
Giovanni Esposito, Ernesto Lama, Paolo Sassanelli, Gaia Bassi, Marit Nissen, Ivano Schiavi, Sergio Del Prete. Piano Salvatore Cardone, violino Ruben Chaviano, chitarra Luca Giacomelli, percussioni Emanuele Pellegrini, chitarra e banjo Luca Pirozzi, contrabbasso Raffaele Toninelli, elaborazioni musicali Musica da Ripostiglio – Salvatore Cardone, scene Luigi Ferrigno, costumi Moris Verdiani, coreografie Carlotta Bruni, regia Paolo Sassanelli.
I prossimi incontri in libreria:
• Venerdì 15 aprile 2016, ore 18, Lo psicologo in libreria. Una sera con… Fabio Ianniello.
• Mercoledì 20 aprile 2016, ore 18, Scrittori in carta e ossa. Una sera con… Francesca Vitelli.
autrice del libro “Di lava e d’acciaio”.
• Venerdì 22 aprile 2016, ore 19, Note a piè di pagina. Una sera con… il cantautore Tommaso Primo. Presenta Raffaele Calvanese. Evento in collazione con Ritmi Urbani (corso Garibaldi Santa Maria Capua Vetere – Ce).