Verso un futuro migliore, la scommessa dei bambini invisibili

Seminario dell’Unicef cui hanno aderito la Cooperativa L’sola di Arturo e il Rugby Clan di S. Maria CV

Venerdì 11 marzo a partire dalle ore 16.30 presso la Sala Polivalente della Parrocchia in Santa Maria Capua Vetere, via Italia, Santa Maria Capua Vetere. Venerdì 11 marzo alle ore 16.30, in occasione della presentazione dell’iniziativa UNICEF “Tutti giù per terra” alla quale L’isola di Arturo aderisce insieme alla Parrocchia Immacolata Concezione di Maria Vergine di Santa Maria Capua Vetere ed al Rugby Clan di Santa Maria Capua Vetere, si terrà un seminario di approfondimento sul tema dell’accoglienza dei “bimbi invisibili”, per dire basta alle morti di piccoli innocenti in mare. La Cooperativa L’isola di Arturo ONLUS ha aderito all’iniziativa coinvolgendo il team del Rugby Clan 1993 di Santa Maria Capua Vetere e si sta attivando per un
prossimo momento di incontro con adulti e bambini sul campo di rugby, così come da appello dell’Unicef: “Chiediamo ai calciatori delle squadre italiane e a tutte le
persone di mobilitarsi condividendo un selfie che li ritragga seduti per terra insieme
sui propri canali social per dire basta alle morti di piccoli innocenti in mare”.
Ed è insieme con l’UNICEF Caserta, il Parroco Padre Ciro Andreozzi, il Rugby Clan,
il CAM telefono azzurro di Caserta che si è voluta presentare l’iniziativa organizzando un seminario di approfondimento che raccoglierà anche testimonianze dal mondo dell’associazionismo impegnato sul tema dell’accoglienza. Particolare attenzione sarà rivolta appunto al tema dell’accoglienza dei profughi più vulnerabili, i minori non accompagnati.
L’Isola di Arturo vuole ricordare che nell’ultimo periodo, oltre 54 mila persone hanno
attraversato il Mediterraneo per raggiungere le coste europee, più di 1 su 4 sono
bambini e che solo in un mese sono già quasi 400 le persone morte o disperse mentre
tentavano la traversata.