di A.C.
Il Domenicale dei fatti di Caserta, esce il Lunedì su #Casertatoday. Con questo paradosso,che ci sembra giusto per il contesto e il periodo, iniziamo un appuntamento settimanale di informazione e riflessione su storie casertane.
Segnalazioni e commenti, di attualità, che speriamo accendano i riflettori e il ragionamento sulle cose da fare. Dalle più piccole alle più grandi e sono tante.
Non ci si può abituare al degrado e al brutto anche durante un emergenza.. anzi proprio per questo.
A Caserta, da quasi 1 mese (dall’ ultima giornata di vento forte) i pali della segnaletica, già pericolanti (e pericolosi) hanno subíto il colpo di grazia.
In via Patturelli (come si evince dalla foto) la segnaletica è rimasta però sul marciapiede e ci chiediamo se perché si rialzi e sistemi da sola, o perché considerando l’ allerta meteo dei prossimi giorni sia meglio lasciarla dove sta.
Peró, se su quei marciapiedi si sommano le buche e i pezzi divelti, sparsi, ormai cimeli archeologici, con il palo sistemato a terra, il quadro desolante e pericoloso è completo!
Magari camminare con la mascherina, dopo il tramonto, (non solo per chi non e’ più giovane) è un’impresa da premio.
Forse è in corso una lotteria e non lo sapevamo. Mentre il nostro Vanvitelli, sta nella sua Piazza con la ragnatela spettrale nel vento.
Pensare a semplici faretti, magari puntati anche sulle storiche Piante (che si spera resistano sempre a tutto), come in tanti siti di storia e cultura, forse sarebbe stato molto semplice e magari di BUON GUSTO. A.C.
