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Non poteva non ottenere un successo strabiliante, in una città dal pregnante spessore artistico, la manifestazione promossa dal Consiglio d’Europa su input del MiBACT dedicata alle Giornate del patrimonio. A dirigere le operazioni l’associazione ‘Aperti per Voi’ coordinata da Annamaria Troili, console del TCI Capua. I ‘Volontari del Patrimonio’ hanno accompagnato sabato e domenica turisti e residenti nella Chiesa longobarda di San Salvatore a Corte, epicentro dell’evento e in tutti gli altri monumenti protagonisti dell’evento. Ruolo fondamentale è stato svolto dalle scuole cittadine di ogni ordine e grado che con gli alunni in rigoroso costume d’epoca che hanno ballato, danzato e recitato al cospetto degli ospiti tra i quali si confondevano anche dirigenti scolastici e docenti
Sabato c’è stata la conferenza ‘Il Principato Longobardo Capuano in Europa’ che dopo le note musicali dell’Inno alla Gioia di Beethoven e i saluti di Giovanni Pandolfo, Annamaria Troili e dell’amministrazione comunale ha visto salire all’ambone il professor Pompeo Pelagalli, il docente della SUN Nicola Busino e il dottor Felice Pastore. Nelle altre due chiese longobarde di San Giovanni e San Michele sono state inaugurate le mostre fotografiche a cura degli artisti Perrotta e Napolitano. Musica e arte hanno accompagnato gli atri eventi del pomeriggio, con gli studenti del liceo S. Garofano a far da cicerone agli appassionati. Chiusura della giornata affidata alla gastronomia con la degustazione nel chiostro cinquecentesco dell’Annunziata dove il ristorante Setteserpi con gli ingredienti forniti gratuitamente da Slow Food Terre di Capua, sempre presente come sponsor a tali iniziative, serviva un’ottima ‘amatriciana’ il cui ricavato è stato interamente devoluto alle popolazioni dell’Italia centrale recentemente travolte dal sisma.
La giornata di domenica è stata riservata ‘alla scoperta di Capua’. La Capua Longobarda, il Museo campano e la Basilica benedettina di S. Angelo in Formis sono state le mete del giro dei visitatori con in testa il sindaco Eduardo Centore. Alle note del musicista capuano Giuseppe Martucci era affidata la visita nel complesso di Gesù Gonfalone, trasformato in museo Musicale, con gli allievi coi loro costumi rinascimentali tra le pitture di scuola giottesca. Studenti con le insegne ei soldati romani hanno accolto i visitatore al Museo Campano nella cui biblioteca sono state esposte rare pergamene longobarde. Visite guidate alla Basilica benedettina, grazie alle navette fornite ogni mezz’ora dall’Amministrazione Comunale e le guide messe a disposizione dal parroco don Franco Duonnolo. Alle 18 un folto gruppo ha potuto seguire la Lucilla Costante del commediografo capuano Silvio Fiorillo, creatore artistico di Pulcinella, interpretato alla compagnia ‘La Mansarda’. La cena di Palazzo Lanza ha chiuso gli eventi programmati.
Tanti avvenimenti, come tanta è la fame di cultura che si respira in riva al Volturno. Una manifestazione che ha decisamente soddisfatto la richiesta dei partecipanti ed è foriera di altri appuntamenti ora che è lecito aspettarsi una degna partecipazione per eventi culturali che la città di Capua è in grado di propinare.
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