CASERTA – Dal Bignè di mela in sortù al fritto di cardune e sino alla parmigiana bianca, alla mozzarella e alle cipolle grigliè. Mele, cardi, mozzarella, vino ed olio extravergine di oliva prodotti di una terra straordinaria la Campania, cucinati secondo antiche ricette, che in provincia di Caserta hanno guidato il viaggiatore de ‘IL GRAND FOOD’, libro della giornalista Elisabetta Donadono, edito da Homo Scrivens, e con la prefazione di Maurizio de Giovanni, a scoprire e riscoprire la Reggia di Caserta, l’Acquedotto vanvitelliano, il Real sito di Carditello, i siti archeologici di Santa Maria Capua Vetere, i luoghi di Capua ed il complesso di Sant’Angelo in Formis ed il Litorale Domitio.
Lo scrittore Maurizio de Giovanni, che ne firma la prefazione, lo definisce “piccolo straordinario libro, passaporto per un viaggio indimenticabile”. E lo è, per il lettore che con un viaggio in quaranta luoghi e quaranta ricette della Campania, scopre il Dna archeologico, artistico e monumentale della regione. Caserta, con il suo straordinario territorio ed i suoi eccezionali prodotti, è una delle protagoniste del percorso alla scoperta dei suggerimenti culinari di Apicio o Ippolito Cavalcanti, per godere di profumi e sapori e per ammirare monumenti e siti archeologici: dal Sartù di riso alle cipolle ripiene, dal sale al pane, dall’olio extravergine di oliva al vino, dai siti reali agli anfiteatri, in una caccia ai grandi cibi ed ai grandi luoghi. Una guida non tradizionale, in versione di cronaca culturale condita da un po’ di fantasia, ma anche un tour di gastronomia artistica, con un viaggiatore speciale, che si rivela soltanto alla fine e che ha una insaziabile fame di conoscenza per la bellezza di territori come Caserta, la sua provincia e la Campania.
Tra prelibatezze antiche e altre più recenti, piatti proposti da grandi cuochi o esperti culinari, il viaggiatore ‘segreto’ crea con la sua fantasia l’Arte mangiata, cioè quaranta percorsi di gastronomia artistica. E, poiché in Campania non si può prescindere dall’arte fatta con le pietre, con le mani, con i colori, con la creatività, ecco che viene naturale legare un cibo ad un luogo ed un luogo ad un cibo, sfatando spesso anche dogmi degli esperti o storici di cucina.
IL GRAND FOOD propone in maniera non scontata luoghi che stanno lì da secoli e che pochi o nessuno conosce, e li riapre con la fantasia, o immagina in luoghi, noti ed aperti al pubblico, storie fantastiche.
Ad ogni monumento è abbinata una ricetta. Ad ogni ricetta un monumento. Una scelta dettata dall’istinto del viaggiatore, che ricostruisce piatti imponenti o semplici assaggi, guidato anche dalla curiosità per avvenimenti storici o dalla personalità di uomini e donne del passato. Il colore di un marmo gli ispira un ortaggio, il ricordo di un odore, la ricetta di un piatto principe della cucina partenopea e la visione di una opera d’arte l’accostamento ad una opera culinaria poco conosciuta.
Cibo e luoghi. Luoghi e cibo per promuovere la Campania al fine di potenziarne il turismo in una ottica di coordinamento e sinergia tra i diversi attori competenti. Non a caso, il libro sarà presentato, venerdì 20 maggio 2016, ore 16.30, nella sala degli specchi della Reggia di Caserta, sede dell’EPT di Caserta, dove il viaggiatore de IL GRAND FOOD fa tappa per presentare le prelibatezze casertane all’interno di un sito unico al mondo. L’EPT di Caserta, con il commissario Lucia Ranucci, ha concesso il patrocinio morale all’iniziativa.
Con l’Autrice i giornalisti Vincenzo Zuccaro e Manuela Piancastelli, l’architetto Raffaele Cutillo, l’esperto di cultura meridionale, Giuseppe Nuzzo ed il commissario dell’EPT, Lucia Ranucci.
Nell’occasione ci sarà una degustazione di vini dell’Azienda vitivinicola TERRE DEL PRINCIPE e di altre piccole sorprese gastronomiche tra le quali le Mele Annurche promosse dalla PRO LOCO di Valle dei Maddaloni e l’olio extravergine di oliva dell’Azienda Monte della Torre di Francolise.
IL GRAND FOOD è parte del progetto di informazione in positivo avviato dal 2012 con il giornale online napolipost.com. Il giornale si occupa quotidianamente di informare e raccontare le straordinarie potenzialità dei territori della Campania con focus multimediali su luoghi, persone, prodotti ed iniziative di valorizzazione. L’attività di valorizzazione è svolta nell’ambito di un progetto di promozione turistica della Campania che parte da una quotidiana e costante attività di informazione.
Elisabetta Donadono, napoletana, giornalista e comunicatrice pubblica, si occupa di informazione culturale. Fondatrice di napolipost.com, giornale online delle buone notizie, cura reportage nel settore dei beni culturali e della gastronomia. Ha pubblicato Scrigni ritrovati (Loffredo 2012). E’ assaggiatrice di olio di oliva vergine.