CAIAZZO (CASERTA) – Mercoledì 21 settembre, alle ore 18:00, nella Sala consiliare del Comune di Caiazzo avrà luogo la cerimonia di inaugurazione della mostra d’Arte contemporanea “La magia dei colori” a cura di Carlo Roberto Sciascia e promossa dal Comune di Caiazzo e dalla Pro Loco di Caserta. L’esposizione delle opere è stata allestita nel chiostro e al 1° piano della casa comunale di Caiazzo.
Le opere esposte sono dei seguenti artisti: Antonio Altieri, Gianna Amendola, Antonio Apicella, Rosa Bencivenga, Nuccia Brescia, Giovanna Capone, Daniela Capuano, Rocco Cardinali, Nello Caruso, Vittorio Cimini, Alex Di Guida, Leonilde Fappiano, Francesco Festa, Tiziana Iannace, Claudia Tonia Manganiello, Nikka, Caterina Palmisano, Piero Penna, Gabriella Pucciarelli, Maria Pia Ricciardi, Michele Riccio, Rosa Scarica, Anna Scopetta, Larysa Sukova, Pierfelice Trapassi, Mirella Zulla, Anna Zulla Ciardiello.
L’evento, che gode del patrocinio del Comune di Caiazzo, delle Pro Loco di Caserta e di Caiazzo, del Consolato onorario dell’Uzbekistan per la Campania ed il Molise, dell’Associazione Genitori Italiani, della Fidapa “Calazia” di Maddaloni e di Liberalibri, è presentato da Carlo Roberto Sciascia ed organizzato da Ottavia Patrizia Santo. Addetto stampa la giornalista Annabella Ciardiello.
All’inaugurazione interverranno il Sindaco di Caiazzo dott. Tommaso Sgueglia, il Presidente della Pro Loco di Caiazzo Maria Grazia Fiore, il Console onorario dell’Uzbekistan avv. Vittorio Giorgi, la Presidente Associazione Genitori Caserta prof. Rosalia Pannitti, l’arch. Francesca Esposito, la Presidente della Fidapa “Calazia” di Maddaloni prof. Valentina Scala, il Direttore Albatros Edizioni prof. Lucia de Cristofaro. Moderatrice degli interventi sarà la prof. Silvana Virgilio.
Domenica 2 ottobre, alle ore 18:00, l’artista Rosa Didonna si esibirà in una performance dal titolo “La mia seconda pelle”; a seguire ci sarà la presentazione del libro “La sibilla, regina di Gerusalemme”.
“I colori, così come i metalli, i numeri, le pietre, i pianeti, gli elementi, …, sono sempre carichi di un forte simbolismo – ha afferrmato il critico Carlo Roberto Sciascia – ed hanno sempre suscitato grande interesse in ogni cultura per quella loro valenza da un punto di vista inconscio e rappresentano dei perfetti archetipi della nostra psiche e delle nostre emozioni; per questo son impiegati nel campo della psicologia; la moderna cromoterapia è impiegata per i disturbi psichici e le malattie psicosomatiche ed è stata fondata persino una psicanalisi sui colori, e Luscher ha creato un test basato sulla scelta di ventitré colori in base a cui, secondo le sfumature più o meno gradite, si poteva dedurre la personalità del paziente. E pertanto non poteva mancare il loro profondo significato anche in magia. Esistono 5 colori base: il Nero, il Bianco, il Rosso, il Blu ed il Giallo. Il nero ed il bianco sono i colori primordiali, legati all’Origine del tutto, e sono extradimensionali in quanto rappresentano uno (il nero) l’antimateria, mentre l’altro (il bianco) rappresenta la materia. I colori secondari sono i colori misti, nati dall’unione dei colori primari giallo, rosso e blu. A seconda delle caratteristiche dei colori primari è facile capire il corretto utilizzo dei secondari. Ricordiamo: – Rosso = energia espansiva, di propagazione (spirito), – Blu = energia magnetica, di attrazione (anima), – Giallo = energia di comprensione, materia, mediazione (mente). All’origine dell’armonia individuale vi è la pace e il potenziamento dell’io, e ciò ci libera dal vittimismo o dall’impotenza. I cristalli, con la luce riflessa, agiscono su tutti gli altri aspetti del nostro essere, accrescendo la consapevolezza mentale ed emotiva e integrando l’energia spirituale nel corpo fisico, con la conseguenza di un perfetto ritorno all’armonia. Gli artisti, con la scelta dei colori, cercano di evidenziare una delle aure o “corpi sottili” (“corpo energetico o eterico”, “corpo emozionale o astrale” e “corpo mentale”), che ci circondano. “L ‘aura può essere interpretata come un fenomeno energetico correlato allo sviluppo del sé, il complesso inconscio fortemente potente che tiene insieme la personalità totale” (Johannes Fabricius in “L’alchimia. L’arte regia nel simbolismo medievale”)”.
Con questa mostra il Comune di Caiazzo e le Pro Loco di Caserta e di Caiazzo danno inizio ad una serie di manifestazioni che interesseranno il territorio caiatino e affiancheranno le altre importanti già previste dalla locale amministrazione.
La mostra terminerà, dopo la manifestazione di Rosa Didonna e la consegna degli attestati, domenica 2 ottobre 2016.