CASERTA – Una intensa e sentita celebrazione dell’universo donna in occasione della Giornata internazionale della donna è stata promossa, martedì scorso, dall’Archivio di Stato di Caserta con l’iniziativa Letture di donna realizzata in collaborazione con l’associazione Spazio Donna e con il Teatro Stabile di Innovazione della Città di Caserta «Fabbrica Wojtyla».
I giovani attori del Laboratorio Tradizione&Traduzione si sono alternati in letture ed interpretazioni – anche musicali – dei testi dedicati al mondo delle donne tratti dal libro Monodialoghi di Patrizio Ranieri Ciu, spaziando da una contemporanea rielaborazione dell’amor cortese alle forti lettere di testimonianza delle donne vittime di violenza.
Spazi d’eccezione per l’inedita performance sono stati i locali dell’Archivio di Stato. Uffici, sale studio e spazi dedicati al recupero degli antichi testi e documenti sono diventati, per una volta, spazi teatrali al servizio della storia e della memoria. Importante corollario per l’evento è stata la mostra Le fate ignoranti, un importante percorso storico e documentale sull’educazione femminile in Terra di Lavoro realizzato attraverso un’attenta opera di ricerca curata dallo stesso staff dell’Archivio casertano diretto da Luigia Grillo.
L’evento, oltre a rappresentare un ulteriore importante gesto di apertura alla città dei luoghi meno noti della cultura, sigla l’avvio dell’intesa tra l’Archivio di Stato di Caserta ed il progetto culturale europeo Tradizione&Traduzione – sostenuto dalla Regione Campania – che si farà promotore in prossime occasioni pubbliche di diffusione del patrimonio documentario dell’Archivio e del sostegno al suo passaggio alla nuova sede presso la Reggia di Caserta.