Amazon Prime Video continua ad arricchire il suo catalogo con interessanti novità previste per il mese di giugno, annunciando due nuove mini-serie Long Strange Trip e Le Mans: Racing Is Everything, disponibili sulla piattaforma streaming PrimeVideo.com. Con la direzione di Amir Bar-Lev (autore anche di The Tillman Story), Long Strange Trip è un documentario sulla storia della leggendaria rock band dei Grateful Dead.
Il docu-film si avvale della produzione esecutiva di Martin Scorsese che da diversi anni aveva manifestato la volontà di proporre al pubblico un documentario ufficiale sui famosi rocker della scena americana anni ’60.
Lo stesso Scorsese ha commentato: “Ho sempre ammirato i Grateful Dead. Sono artisti rivoluzionari che hanno cambiato per sempre il mondo della musica live e registrata. Erano una forza culturale – uno stile di vita che continua a influenzare nuove generazioni di fan. Questo film divertirà ed educherà il pubblico raccontando di una delle band americane più innovative e speciali del secolo XX”.
Long Strange Trip è arrivato oggi, 2 giugno, sugli schermi degli utenti Amazon Prime Video di oltre 200 paesi, in lingua inglese, ma ben presto disporrà anche dei sottotitoli in italiano, spagnolo, francese e portoghese.
Il documentario della band rock psichedelica è stato presentato al Sundance Film Festival lo scorso gennaio, al cui debutto erano presenti anche alcuni componenti del gruppo, come Mickey Hart, Bill Kreutzmann, Bob Weir e la figlia di Jerry Garcia – Trixie.
Suddivisa in sei parti, della durata di ben quattro ore totali, la mini-serie presenta una vera e propria analisi che ripercorre la leggenda dei Grateful Dead e della forte influenza che ebbero sulla scena della contro-cultura della loro generazione. Esplora anche l’intimo e personalissimo mondo del chitarrista Jerry Garcia, leader del gruppo, fervente sostenitore dei principi fondamentali della cultura hippie dell’epoca.
Una carriera musicale lunga trent’anni, narrata dal regista Bar-Lev attraverso i live, i brani inediti, le interviste ai membri della famiglia e ai fan (noti come deadhead).
Una vera e propria full-immersion nella subcultura psichedelica degli anni ’60, tra rock and roll, droga e la produzione fortemente innovativa ed eclettica della band della Bay Area.
A debuttare venerdì 9 giugno, invece, sarà l’altra attesissima mini-serie Amazon Original intitolata Le Mans: Racing Is Everything che mette in scena la celebre gara automobilistica.
Prodotta da New Black Films (The White Room, One Night in Turin) e da Victoria Gregory (Man on Wire, Senna), la serie Tv è diretta dal regista candidato agli Emmy James Erskine (American Masters).
Le Mans penetra nel mondo della gara automobilistica conosciuta come “Il monte Everest dei motori” per il suo figurare tra le competizioni più estenuanti di sempre.
La gara, infatti, è della durata di ben 24 ore non-stop e si tiene annualmente a Les Mans in Francia, dal 1923. Nel corso degli anni, i protagonisti di Le Man sono stati i migliori piloti della Formula 1, ma, in alcuni casi, anche personaggi famosi di Hollywood come Steve McQueen, Paul Newman e Patrick Dempsey.
La pellicola si avvale anche della collaborazione dei marchi delle importanti case automobilistiche come Nissan, Porsche, Toyota, Audi, Rebellion, Aston Martin, che ogni anno producono auto sempre più performanti e hanno dato un prezioso supporto ai produttori della serie.
Girato in 4K, Le Mans: Racing Is Everything presenta la visione dell’intera gara, da Kuala Lumpur alla Costa Azzurra, tra vecchie e memorabili scene che hanno fatto la storia della competizione automobilistica e altri spezzoni attuali.
Protagonisti della mini-serie sono il pilota australiano Max Webber, leggenda della Formula 1; Nico Prost, figlio del famoso pilota di F1; il tre volte campione di Le Mans, il tedesco André Lotterer; e, ancora, il giovane pilota inglese Jann Mardenborough.
Grande scelta, quindi, per gli estimatori di musica e di sport, utenti di Amazon Prime Video; piattaforma streaming che, grazie alle sue interessanti offerte, conta un numero di spettatori costantemente in crescita.