CASERTA – Grande successo, sabato scorso, presso il Big Lab di Caserta per L’Utopia di Carolina, la serpe regina, evento benefico ad ingresso libero organizzato da Spazio Donna Onlus e GiovaniGo! nell’ambito di Caserta Cultura.
Il recital danzante messo in scena dal Teatro Stabile di Innovazione della Città di Caserta «Fabbrica Wojtyla» e dagli allievi della Scuola di Danza «Butterfly» – con la regia di Patrizio Ranieri Ciu e le coreografie di Fabrizio Coppo – ha ripercorso la figura e la leggenda di Maria Carolina d’Asburgo-Lorena, sposa di re Ferdinando IV, ed il suo ruolo nella concezione del Codice delle Leggi Leuciane.
Rosa Magliulo è stata fine interprete di una Maria Carolina – letta dalle parole di Tiziana Carnevale – tanto dura quanto regale, una serpe che si infila nelle maglie del fragile regno napoletano e domina marito e ministri governando, di fatto, da sola ed in modo illuminato il più grande regno d’Italia dell’epoca.
Le musiche di Mozart, Hendel e Rameau hanno fatto da cornice alle delicate coreografie di scena che hanno accompagnato il pubblico in una vera atmosfera settecentesca.