Traduzione&Ttradizione presenta «Un giorno da teatro». Una intera serata nel segno di Eduardo

CASERTA – Dopo il grande successo di Luigi De Filippo e del suo Il berretto a sonagli di giovedì scorso, prosegue, domani, l’iniziativa Pensando Eduardo messa in atto dal progetto Traduzione&Tradizione diretto da Patrizio Ranieri Ciu.

Dopo l’Eduardo lettore e traduttore di Pirandello – messo in scena dal nipote Luigi – seguirà presso il Teatro Comunale di Caserta, parafrasando un giorno da leoni, Un giorno da teatro, la proposta intrigante di trascorrere presso l’antica sala di via Mazzini, una lunga parentesi di teatro, pensando Eduardo divenuto appunto un modo d’essere, di pensare.

Primo appuntamento, alle ore 19, il monologo di Filumena Marturano – interpretato da Clementina Gesumaria – che Eduardo scrisse in seguito all’accusa della sorella di essere un autore patriarcale.

Quindi, come omaggio ai tanti artisti che hanno portato con sé l’impronta indelebile del magnifico Maestro, si presenta il delicato tema dell’Alzheimer con L’ultimo pezzo di cotone di zucchero, commedia in un atto di Pippo Cangiano – in scena alle ore 19.30 – interpretata da Giovanni Allocca, un figlio d’arte che, come il padre con Eduardo, oggi fa parte della Compagnia di Luca De Filippo.

A Luca De Filippo, infine, ed al suo indimenticato nonno Eduardo Scarpetta, il Laboratorio Traduzione & Tradizione – che ha avuto l’onore di incontrarlo appena poco prima della scomparsa in occasione di Non ti pago – dedicano la farsa originale sulla crisi del teatro, Prova d’Attore, in scena alle ore 21.

Tutte le messe in scena rientrano nell’ambito della speciale offerta Pensando Eduardo che, con un biglietto offerto ad un prezzo simbolico, permette la visione dei tre spettacoli serali.

Ingresso fino ad esaurimento posti, prenotazioni presso il botteghino del Teatro Comunale ed al 333.7271484.