Il 26 marzo 2021, il Governatore De Luca annunciava la creazione del “passaporto vaccinale Regionale“.
Una Smart card, collegata alle Piattaforme Regionali, che consentiva in tempo reale, il controllo delle avvenute vaccinazioni, costata alla Regione Campania, più di 3 milioni di euro.
Nello specifico la smart card era dotata di microchip tecnologia NFC e di QR Code, permettendo, attraverso la scannerizzazione con uno smartphone, il collegamento alla piattaforma Regionale Sinfonia e controllare l’avvenuta vaccinazione.
Tutta questa “high tech” ha fatto lievitare la spesa Regionale di molto e senza una reale giustificazione d’uso, visto che lo Stato ne stava preparando un’altro a livello nazionale (green pass) senza microchip e con un semplice qr code!
“Ora che persino le Asl hanno ammesso l’inutilità delle card vaccinali della Regione, chi risarcirà i campani?”. Se lo domanda il capogruppo Lega e componente della Commissione Sanità in Consiglio regionale della Campania, Gianpiero Zinzi, firmatario già diversi mesi fa di un’interrogazione attraverso la quale si chiedeva conto delle spese sostenute e della concreta utilizzabilità delle card.