Tavolo di Italia Viva allargato a partiti e associazioni
Caserta. Martedì 02 febbraio 2021 ore 20.00 in via Picazio presso la sede provinciale di Caserta di Italia Viva si è tenuta una riunione aperta a tutti i partiti ed associazioni avente come tema principale uno scambio di opinioni sulle prossime amministrative.
All’invito di Italia Viva del segretario provinciale Giuseppe Altieri, per l’occasione accompagnato dalla coordinatrice Carmen De Rosa e dai consiglieri Giovanni Megna e Pasquale Antonucci, hanno aderito e partecipato alla riunione il Centro Democratico con Drusilla De Nicola, gli Articolo 1 con Alessandro Tartaglione e Noi Campani, partito coordinato a Caserta da Luigi Bosco: il quale non era presente personalmente alla riunione ma ha delegato dando la sua piena adesione.
Altresì, all’incontro erano presenti svariate associazioni tra cui Cambiamo per Cambiare Caserta con Carmine Bevilacqua e Catello Tronco, Movimento civico casertano con Antonio De Pandis, Caserta Nuova con Giuliana Suppa e Salvo Dubbitosi (associazione di cui fanno parte Anna Gagliardi e Pino Magliocca) e la associazione di professionisti di Luca di Majo avente delega anche di Enrico Trapassi della associazione Azione e Partecipazione.
Inoltre hanno accettato l’invito Don Elio Russo ed a sorpresa Gian Piero Menditto come nuovo coordinatore della storica associazione politica Amici di Caserta (fondata da Lello Menditto, da personalità come il compianto Elio Rosati e da Giampaolo Iaselli, Franco Casale, Aniello Caracciolo Achille Coppola e Giuseppe Saetta)
Il primo tema della serata è stato uno scambio di opinioni sull’attuale amministrazione e sulla possibilità di una eventuale unica coalizione previa redazione di un programma elettorale comune di sintesi. Altro tema di discussione, nel caso di una futura alleanza, la possibilità anche di esprimere un candidato Sindaco aggregante, scevro da personalismi e da identità partitiche dirette, in grado di realizzare il programma elettorale comune.
Infine la riunione, se pur durata quasi due ore con alternanza di interventi dei presenti, è stata solo una occasione di uno scambio di opinioni ossia al momento non è stata ufficializzata alcuna alleanza ma con il tempo potrebbero forse porre le basi di una sorta di ” terzo polo” come percorso comune per il bene della città di Caserta.