Speranza per Caserta:Il PD spieghi da dove provengono i 15mila voti di Graziano

Caserta. Ancora una volta la provincia di Caserta si segnala nella cronaca nazionale per arresti di sindaci ed ex sindaci di grandi comuni. Prima il sindaco di Caserta Del Gaudio, poi la sindachessa di Maddaloni De Lucia adesso l’ex sindaco di Santa Maria Capua Vetere Di Muro. Le ipotesi di reato sono gravissime, ma per noi conta il complessivo decadimento morale della politica casertana di cui sono prova le intercettazioni telefoniche e l’azione spregiudicata degli inquisiti. La magistratura fa quel che può, ma c’è una rilevanza morale che va oltre il reato penale che sarà acquisito solo dopo le sentenze definitive. È il dato della immoralità diffusa che caratterizza la politica dei partiti della provincia di Caserta. Le indagini sul presidente del partito democratico Graziano, fondatore del Partito Democratico, e la sua azione notoriamente spregiudicata avrebbero richiesto interventi da parte del suo partito. Ma le sue 15.000 preferenze facevano comodo al Partito democratico e a De Luca. Oggi il nostro movimento Speranza per Caserta chiede al segretario Renzi, alla deputata Sgambato grande elettrice del Graziano insieme all’arrestato Di Muro e al commissario del partito Mirabelli di spiegarci da dove vengono le 15.000 preferenze raccolte meno di un anno fa dal Graziano. Tutti sapevano in Campania delle frequentazioni del Graziano, occorreva la Magistratura per intervenire? Resta il fatto di capire quali competenza vantasse il Graziano per fare dal 1997 al 2001 il consigliere del Ministero dell’Università e della Ricerca scientifica e dal 2013 al 2015 il consigliere della presidenza del Consiglio.