Caserta al voto. Marino dice no ai manifesti elettorali: “Vogliamo una campagna diversa”

Caserta. Una decisione assunta con convinzione e che fa seguito a quanto già visto in questa prima fase di campagna elettorale. Il candidato sindaco di Caserta per la coalizione di centrosinistra, Carlo Marino, ha detto a chiare lettere che non intende partecipare alla caotica “battaglia dei manifesti”. “Oltre che imbrattare la città – ha dichiarato il candidato – ormai la lotta all’ultimo manifesto è diventata un business dispendioso, tra l’altro regolato in maniera molto discutibile e a volte poco limpida”.
Al comitato elettorale di Marino in via Ruggiero si stanno studiando soluzioni alternative. “Tutti ci siamo sempre chiesti – ha spiegato Marino – a cosa servisse quella costosa lotta fino all’ultimo manifesto. Non credo che qualcuno possa pensare che l’esito di una competizione elettorale dipenda dal numero delle facce affisse ai muri. Il nostro è un segnale che va nella direzione del rispetto delle regole e dell’azzeramento degli sprechi”. Di certo c’è oggi che Marino – già scomparso come volto da qualche settimana, lasciando spazio alle proposte e alle idee – non sarà di quella partita, anzi ne farà un motivo di distinzione verso gli altri.
L’altra decisione riguarda l’impegno formale che il candidato sindaco di Caserta per la coalizione di centrosinistra chiederà a tutti i candidati (saranno oltre 300) che da venerdì si metteranno in azione. Si sta lavorando ad un testo che dovrà essere sottoscritto da tutti appena consegnate le liste.
Il documento a cui stanno lavorando i collaboratori del candidato sindaco sarà una via di mezzo tra la “carta costitutiva” di una squadra che dovrà muoversi compatta e con obiettivi programmatici concordati in anticipo e l’impegno solenne a rispettare il “codice di valori” che ogni eletto dovrà osservare. Sempre. 
Sia prima, garantendo ognuno la propria coerenza personale con l’impegno pubblico a cui si aspira, che dopo, promettendo fedeltà alla coalizione, sia nel caso di vittoria che di sconfitta. Condizione, questa, essenziale per garantire un governo forte e duraturo per tutti i cinque anni. “Disciplina e Onore” saranno, per chi aderisce alla coalizione di centrosinistra, le parole forti che segneranno una chiara discontinuità con il recente passato, fatto di precarietà, ricatti e trasformismo a buon mercato.
Intanto, continua l’attività organizzativa relativa alle nuove tappe del gazebo, che nei prossimi giorni toccherà tutti i punti della città. Il calendario prevede un vero e proprio “tour”, a partire dalle frazioni e dalle aree a ridosso del centro al fine di raccogliere le proposte e le idee dei casertani per un nuovo progetto di città, che saranno poi utilizzate per integrare ed arricchire il programma elettorale di Carlo Marino.