PASTA REGGIA CASERTA-GRISSIN BON REGGIO EMILIA 82-87
Pasta Reggia: Downs 11, Siva 7, Hunt 12, Cinciarini 10,Gravina ne, Ventrone, Jones 26, Giuri 10, Ingrosso ne, Slokar 6. Allenatore: Dell’AGnello
Grissin Bon Reggio Emilia: Aradori 14, Polonara 18, Della Valle 14, De Nicolao 6, Parrillo 3, Strautins, Veremeenko 9, Kaukenas 21, Degli Esposti ne, Gentile 2. Allenatore: Menetti
Arbitri: Paternicò, Biggi, Calbucci
Pasta Reggia: tiri da 2 20/42 (48%), da 3 5/17 (29%), liberi 27/31 (87%) rimbalzi 40 di cui 14 offensivi
Grissin Bon: tiri da 2 14/33 (42%), da 3 12/20 (40%), liberi 23/27 (85%), rimbalzi 26 di cui 6 offensivi
Parziali : 21-23, 38-46, 61-67, 82-87
Caserta per confermare le ultime buone prestazioni e conquistare due punti che marchierebbero a fuoco una salvezza, complicatasi qualche giornata fa dopo tutta una serie di infortuni che avrebbero potuto pesare come un macigno sulle spalle dei bianconeri. Reggio che proverà a confermare il secondo posto in classifica, meno solido dopo la vittoria di Avellino contro Cremona nel lunch match domenicale. Dell’Agnello recupera Hunt e per forza di cose è costretto a mandare Johnson in tribuna. Reggio Emilia senza Lavrinovic, Golubovic e Silins, quest’ultimo volato in Lettonia per la prematura scomparsa del padre. Grandi applausi del ‘Palamaggiò’ per Stefano Gentile che sarà della partita. Spettatore d’eccezione e applauditissimo l’ex coach bianconero e attuale coach di Avellino Pino Sacripanti. Caserta con il quintetto delle ultime giornate con Downs che agirà da tre sotto le plance Jones e Hunt. Per Reggio Pollonara e Veremeenko dovranno fare pentole e coperchi, in cabina di regia De Nicolao.
La gara.Parte forte Reggio e parte forte Polonara con due inchiodate e una tripla, 1-9 in favore di Reggio e primo time-out chiamato da Dell’Agnello. Polonara è letteralmente on fire, Jones fa fatica a tenerlo, un tap-in è il giocatore ex Teramo è già quota 9 punti. Hunt prova a ricucire e approfittare dell’ uscita di Veremeenko, 7-14 Reggio. Menetti abbassa causa forza maggiore il quintetto, e schiera Aradori da 4 e Polonara da 5. Reggio costretta a giocare perimetralmente, ma le percentuali dal tifo da fuori non sono ottime. Hunt e Jones continuano a banchettare in area, 8-0 di parziale di Caserta e meno due per i bianconeri, 15-17 Reggio. Time-out per coach Menetti. La chiave tattica è quella Caserta prova andare sempre sotto con Jones e Hunt per caricare di falli i due soli lunghi avversari a disposizione di Menetti. Terminano i primi dieci minuti 21-23 in favore di Reggio Emilia. Secondo periodo e primo vantaggio casertano con un’entrata di Downs, 25-23. Reggio soffre molto sotto canestro e Menetti è costretto a rimettere Veremeenko. Reggio ritorna in vantaggio con il lituano Kaukenas, 28-29. A 05:31 del secondo quarto Menetti lancia nella mischia anche l’ex bianconero Parrillo. Brutte notizie per Dell’Agnello, Hunt fin qui in fattore nella partita commette il suo terzo fallo al suo posto Slokar. Caserta tira malissimo da tre punti (1/9) e sono i rimbalzi offensivi a tenere in partita i bianconeri. Slokar prova ad esorcizzare questo dato statistico con la tripla del meno uno 35-36. Kaukenas giocatore meraviglioso, segna un canestro bellissimo e Reggio va sul +3, 35-38. Kaukenas mette in mostra tutto il suo repertorio, segna dai 6,75 ed è 37-41 in favore di Reggio. Si iscrive al match anche Parrillo che mette a referto una tripla incredibile che sancisce il +8 Reggio al termine dei primi due quarti di gioco. (38-46). Riprende il match ed è subito massimo vantaggio Reggio +10 con un canestro da sotto di Veremeenko, 40-50. Brutte notizie per Reggio dopo i due falli di Polonara viene fischiato il terzo a Veremeenko. Caserta mostra però limiti offensivi evidentissimi sopratutto da fuori. A metà terzo quarto un contropiede di Kaukenas fa imbufalire Dell’Agnello che è costretto a chimare time-out e Reggio ritocca il suo massimo vantaggio 45-58. Reggio nonostante tutte le assenze gioca una pallacanestro perfetta, la tripla di Della Valle da il 49-63. Con forza d’inerzia Caserta prova a rientrare con una schiacciata di Hunt e la tripla di Jones(17 punti) danno il -8 ai bianconeri, 55-63. Una Caserta confusionaria prova a rientrare nel match e il terzo quarto termina sul 61-67 per Reggio Emilia. L’ultima frazione si accendono gli animi Jones e Aradori sbracciano sotto canestro e la terna arbitrale da il fallo antisportivo al giocatore ex Cantù, Caserta ricuce ancora lo strappo sul 63-67. Reggio ha iniziato male quest’ultimo quarto e Menetti fa rientrare Veremeenko gravato di tre falli. Gioca benissimo e prova a riscappare grazie alla tripla di De Nicolao che ridà il +8 agli emiliani. Per Caserta l’ultimo a mollare è Bobby Jones, miglior prestazione con la maglia bianconera (26 punti) con 15/15 ai liberi, fallo e canestro 70-75. Prova ad accendersi anche Siva, fin qui delundente, tripla e due liberi 75-79. La tripla di Downs da il meno uno a Caserta 80-81 e Menetti chiama time-out. Ultimi 30” con Caserta sotto di tre, Downs perde una balla banale in attacco ed è costretto a fare fallo per mandare in lunetta Della Valle che fa uno su due. Giuri risponde con due veloci dall’altra parte. Ma Caserta non riesce a rimediare allo svantaggio e perde l’incontro 82-87. La Pasta Reggia non è riuscita ad approfittare delle innumerevoli defezioni sopratutto nel reparto lunghi di Reggio e rimanda il discorso salvezza. Migliore in campo per i bianconeri Bobby Jones autore di 26 punti e 15/15 dalla lunetta. Reggio Emilia ha giocato nei limiti del possibile una gran pallacanestro, lo ricordiamo aveva tre lunghi fuori e in alcuni casi ha giocato Aradori da 5, e conferma il secondo posto alle spalle di Milano.
PASQUALE MANCO