Dynamic Venafro- Pall. San Michele Maddaloni 81-62
Parziali: 22-10; 36-25; 57-45.
Venafro: Ferrara 8, Cancelli n.e., Guadagnola 25, Minchella 14, Tamburrini 20, Brusello, Fossati 6, Cotugno n.e., Chiari 8, Montanaro n.e., All. Mascio, Ass. Valente.
Maddaloni: Ragnino 2, Zamo, Listwon 3, Caceres 21, Desiato 8, Marini 3, Rubbera 11, Garofalo 7, Rusciano 7, Florio, All. Monda, Ass. De Maria.
Arbitri: Marco Leggiero di Lecce (LE) e Denny Lillo di Brindisi (BR).
Cronaca: La Pallacanestro San Michele Maddaloni rimedia una brutta sconfitta a Venafro, contro una squadra che con l’acqua alla gola per la situazione pessima di classifica ha avuto maggiori motivazioni, arrivando spesso prima sul pallone, e mettendoci quella grinta e concentrazione necessarie per portare a casa la posta in palio.
Pronti, via, il primo canestro della sfida è degli ospiti, ma nel resto del primo quarto fa tutto Venafro. La squadra di casa ha un approccio decisamente migliore. In difesa alternano un pressing a tutto campo ad una zona 2-3 che fanno emergere tutte le difficoltà offensive di Maddaloni. In attacco invece, arpionano diversi rimbalzi offensivi e sfruttano il bonus per racimolare punti dalla lunetta. Su questa falsariga i molisani conducono 13-5 al 6′ con il timeout chiamato da coach Monda. Il leit movit non cambia, e così Venafro prima tocca la doppia cifra di vantaggio e poi chiude 22-10 il primo quarto.
Nel secondo periodo Maddaloni continua praticamente a non giocare: attacco troppo statico e con poche idee, difesa molle e senza grinta. Ne approfitta Venafro ovviamente, e con la gara che si mantiene su di un basso punteggio anche i piccoli parziali diventano importanti. I molisani sembra prendano fiducia e quando si arriva al 17′ addirittura raddoppiano gli avversari sul 32-15. Altro minuto di sospensione per catechizzare i suoi ragazza da parte di coach Monda, che soprattutto decide di passare a zona in difesa. Bastano due azioni per mandare il tilt il team di casa che immediatamente si rifugia in un altro timeout. Gli ultimi minuti sono favorevoli ai biancazzurri che mettono a segno un parziale di 6-0 che ricuce il gap sino al 36-25 dell’intervallo.
Al rientro dagli spogliatoi si vive una gara che possiamo dire diametralmente opposta. Nel senso che ci sono mille accelerazioni da una parte e dall’altra. Al 23′ Maddaloni mette a segno il canestro che la riporta sotto la singola cifra di distanza (42-33), e con le due successive realizzazioni confeziona un parziale di 7-0 che sembra riaprire la gara. Sembra, perché un dubbio antisportivo permette a Venafro di oscillare sulla doppia cifra sino a condurre sul 57-45 all’ultimo riposo breve della partita.
Gli ultimi seicento secondi iniziano con un fallo tecnico attribuito ai biancazzurri per proteste, che poi perderanno Rusciano per infortunio. Ma quello che maggiormente premia i molisani è la loro continuità nel produrre qualcosa in attacco. Gli ospiti invece vanno a folate. A metà frazione Venafro può contare addirittura su 13 punti di vantaggio (65-52). Maddaloni cerca di restare aggrappata alla partita, riesce anche più volte a ritornare sotto la singola cifra, ma negli ultimi minuti stacca la spina e lascia campo agli avversari.