BASKET SERIE D. L’Irtet paga le assenze e va ko contro Torre Annunziata

Irtet Bk Casapulla – Pastificio Setaro BaskeTorre ’09 Torre Annunziata 54-62

IRTET CASAPULLA: Pavone 7, Di Lorenzo 10, Sbordone ne, Olivetti 10, Maiello ne, Pietropaolo, Damiano 2, Nacca E. 7, Avella, Lillo G. 5, D’Aiello 13, Spaziante. All. Monteforte

 

PASTIFICIO SETARO TORRE ANNUNZIATA: Guida ne, Costantino ne, Balzano 4, Petrocelli 13, Manco ne, Di Maria 9, Santoro 8, Ascione ne, Fontanella 13, Festa 15, Manzo ne. All. Betteghella

 

ARBITRI: Dell’Infante e Capobianco di Avellino.

PARZIALI: 12-10, 17-38, 39-44.

 

L’Irtet Casapulla dice matematicamente addio alle chance di primato cedendo il passo al BaskeTorre 54-62. I gialloviola di coach Francesco Monteforte, già privi dello squalificato Benenato, devono fare a meno anche degli infortunati Bonsignore, D’Addio e Luca Lillo (il cui infortunio alla mano preoccupa non poco la compagine di Terra di Lavoro) e, seppur con un backcourt ridotto all’osso, riescono a tenere a bada sin da subito i partenopei. D’Aiello inizia alla grande con quattro punti filati, mentre i viaggianti si aggrappano sin da subito all’esperienza del duo Petrocelli-Fontanella, che griffano in tandem 7 dei 10 punti dei torresi nella frazione iniziale. Il Casapulla detta i ritmi e trova anche conclusioni comode, attaccando con continuità il ferro; le percentuali però non sono delle migliori e tocca a Pavone (4 punti nel periodo) e D’Aiello portare avanti i padroni di casa alla prima pausa (12-10 al 10’). I numerosi cambi operati per far rifiatare lo starting five casapullese non regalano una stabilità minima per poter competere ad armi pari con l’esperta formazione di Torre Annunziata, brava ad alzare il tiro ed a trovare l’apriscatole giusto per scardinare il fortino dei casertani. Gli esterni torresi sono pressoché perfetti e crivellano con costanza la retina rivale: Festa (11 punti con due triple) e l’ex di turno Fontanella (5 punti con una bomba) sono le spine nel fianco dell’Irtet, che sparisce letteralmente dal rettangolo di gioco regalando tutto ciò che si può nella propria metà campo e smarrendo il bandolo della matassa in fase offensiva. Peppe Lillo segna l’unico canestro dal campo della seconda frazione dei suoi, mentre il resto della truppa risulta non pervenuta. Capitan Santoro sotto le plance diventa un fattore per il Pastificio Setaro, sia a rimbalzo che per produzione, e contribuisce ad allargare la forbice fino al 17-38 di metà gara. Con un ventello sul groppone da recuperare, i gialloviola del patron Renzo Lillo rientrano molto più concentrati rispetto ai quarti precedenti e da subito serrano le fila in difesa. I tanti recuperi ed i tiri ad alta percentuale danno nuova linfa ai locali e stavolta le franchigie recitano a parti invertite il copione del periodo precedente. Il quintetto alto del Casapulla dà i suoi frutti stavolta ed ognuno porta il suo mattoncino per la rimonta: Pavone dà il la alla risalita, sotto canestro D’Aiello e Lillo dominano in vernice, Olivetti finalmente trona a segnare, mentre Di Lorenzo trova una tripla fondamentale, oltre al canestro che alla penultima sirena vale il -5 (39-44 al 30’). La sfida è apertissima ed i viaggianti tornano ad aggrapparsi all’esperienza di Petrocelli e Fontanella per portare a casa la vittoria; il duo di veterani biancoblu scrive 13 punti a referto, ma Di Lorenzo e soprattutto Nacca (7 punti nel quarto) tengono accesa la fiammella gialloviola. Si arriva al 37’ con l’Irtet che insegue 50-53, ma da lì in poi un paio di forzature valgono i contropiede di Petrocelli e Festa ed in un amen il team di stanza sull’Appia sprofonda a -10. Nelle battute conclusive si cerca di salvaguardare almeno la differenza canestri (+7 per i casapullesi all’andata), ma il -8 finale sa di doppia beffa per Olivetti e soci