Buona la seconda per Tedesco. La Casertana batte la Lupa Castelli Romani

LUPA CASTELLI ROMANI- CASERTANA     1-2

LUPA CASTELLI ROMANI: Tassi, Rosato, Colantoni (64′ Flores), Maiorano, Aquaro, Di Bella ( 52′ Proietti), De Gol, Falasca, Rossetti, Scicchitano, Mastropietro. A disp. Coletta, Raudino, Boninsegna, Moretti,  Morbidelli. All. Nicolucci

CASERTANA: Gragnaniello, Bonifazi, Pezzella ( 57′ Tito), Capodaglio, Idda, Potenza, Matute, Mancosu, Alfageme (74′ Marano), Giannone, Negro (64′ De Angelis) . A disp. Maiellaro, Murolo, Varsi, Finizio, De Marco, Som,  Guglielmo, Mangiacasale. All. Tedesco

ARBITRO: Schirru di Nichelino

MARCATORI: 45′ Negro (CAS), 49′ Alfageme (CAS), 53′ Mastropietro (LCR)

AMMONITI:  63′ Falasca (LCR),  77′ Rosato (LCR), 83′ Maiorano (LCR)

NOTE: 2′ recupero P.T. ,  4′ recupero S. T.

Partita da dentro o fuori per entrambe le squadre. Rossoblu obbligati a vincere per non perdere il treno promozione, i romani aggrappati soltanto alla speranza. Ricordiamo che in caso di sconfitta la Lupa Castelli Romani, e delle vittorie di Ischia e Martina Franca, sarebbe aritmeticamente retrocessa. Tedesco conferma lo stesso modulo 3-4-2-1 che, giovedi scorso, ha fatto fatto a brandelli l’Akragas. Difesa con Bonifazi che prende il posto di Rainone. A centrocampo si rivede Mancosu con Matute e Capodaglio, tridente offensivo Negro con Alfageme e il confermatissimo Giannone. Lupa Castelli che si affida al duo d’attacco Rossetti e Mastropietro.  Primo occasione importante è della Casertana con Negro, che al 4′ si conquista e batte un calcio piazzato da posizione pericolosa, tiro insidiosissimo respinto da Tassi. Casertana che cerca di premere sull’acceleratore e mettere le cose in chiaro. Casertana cerca di sbloccarla su calcio piazzato. Al 27′ la punizione di Mancosu finisce di poco alta sulla traversa. Negro è un punto di riferimento costante tra le linee ed fermato quasi sempre fallosamente. Al 40′ clamorosa occasione per la Casertana, uno contro uno di Giannone che mette in area, ma il tap-in di Alfageme è salvato sulla linea a Tasi battuto. Al 45′ episodio chiave, Alfageme trattenuto in area, Schirru comanda calcio di rigore. Sul dischetto va Negro, che mette in rete il suo settimo sigillo in campionato. Termina cosi il primo tempo, 40′ minuti soporiferi, poi l’occasione di Alfageme e il rigore di Negro hanno acceso la contesa. Casertana che riparte da dove aveva iniziato, al 49′ ennesima gran giocata di Negro che entra in area, mette in mezzo e Allfageme lasciato solissimo deposita in rete. La Lupa reagisce e riapre il match al 53′ con Mastropietro. Pezzella si fa male al suo posto entra Tito. Al 61′ la prova a richiudere la Casertana, gran tiro a giro di Alfageme e gran risposta di Tassi, sulla ribattuta Negro non riesce a capitalizzare in rete. All’ 80′ la Lupa Castelli, rischia addirittura di pareggiarla, Maiorano dalla sinista lascia partire un diagonale Mastropietro per poco non ci arriva. La Casertana non la chiude, risultato ancora in bilico. Gran pezzo di bravura di Giannone all’86’, che supera tre avversari, ma il tiro è debole e Tassi para facile. La Lupa ci crede fino alla fine, ma i rossoblu riescono a portare a casa i tre punti. Una sconfitta che sa di retrocessione per la Lupa, mentre la Casertana continua a tenere il passo delle concorrenti alla promozione. Intanto la prossima settimana big-match contro il Foggia.

PASQUALE MANCO