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Nell’ambito dell’agenda comunitaria Campania 2014-2020 e dei programmi Psr, Por e Fesr, la giunta presieduta dal sindaco Tommaso Sgueglia, su proposta dei diversi assessori delegati, ha inteso individuare le opere pubbliche di cui il capoluogo caiatino ha prioritariamente bisogno in termini infrastrutturali e di servizi.
Tra questi, figurano la messa in sicurezza e l’efficientamento energetico della casa comunale per 2 milioni e 125 mila euro, gli acquedotti rurali in località Selvetelle e via Pozzillo per 250 mila euro ciascuno, il sistema di videosorveglianza nel territorio per 3 milioni e 180 mila euro, la ristrutturazione e la messa in sicurezza dell’isola ecologica comunale per 200 mila euro, la riqualificazione ed il completamento della rete idrica comunale nelle zone rurali per un milione di euro, la riqualificazione dei borghi rurali, a partire da quello di San Giovanni e Paolo per 2 milioni e mezzo di euro, ed il recupero della memoria di Monte Carmignano per 1 milione di euro, il potenziamento e la manutenzione straordinaria degli elettrodotti nel territorio rurale caiatino per quasi 2 milioni di euro.
Diversi gli interventi programmati all’interno del centro storico, come la realizzazione di un’area attrezzata per la fiera comunale settimanale in Largo delle Fornaci con collegamento viabilità con Via Latina per 500 mila euro, il recupero delle cisterne romane di piazza Santo Stefano, nel centro storico per 950 mila euro, il centro sociale polivalente sempre nella piazza principale della città per oltre un milione di euro, ed il completamento e la ristrutturazione della parte più antica della città per un milione di euro.
Molta attenzione sarà riservata anche alla viabilità rurale con la ristrutturazione ed il completamento, al fine della prevenzione del rischio idrogeologico, di via Pozzillo di Sotto, di via Pozzillo di Sopra, di via Tassaroni-Bucciano–Cicini Montemilo, di Via Fruscio-Marcianofreddo e Acquarelle-Fontana murata per 400 mila euro cadauna.