La Real Maceratese non regala niente a nessuno ed anche il Nola se n’è accorto nella sfida di cartello del ventinovesimo turno. Per tutti i novanta minuti, la compagine del presidente Andrea Guida e del vicepresidente Giuseppe Iannotta tiene testa alla vicecapolista, provando a conquistare la vittoria: unica possibilità di qualificarsi alla fase post-season. I ragazzi di Giuseppe Cicala danno del filo da torcere ai bruniani ma alla fine si devono arrendere, dopo aver speso tutto in campo. Il risultato finale di 3-2 fa calare il sipario sulle possibilità di accedere ai play-off per il team del dg Modesto Giraldi, del ds Salvatore De Cesare e del segretario Raffaele Iannotta, nonostante il Campania abbia perso a Maddaloni. Ora, nell’ultima gara contro la Sangennarese, i maceratesi devono vincere per chiudere il campionato al quinto posto e conquistare lo scettro di miglior casertana del girone A di Promozione 2015/2016. Il Nola, invece, continua la sua rincorsa alla capolista Rinascita U.S. Vico: un solo punto distanzia le due compagini ad una sola giornata dalla conclusione.
GARA. I padroni di casa sono costretti a vincere se hanno ancora velleità di conquistare il primato. E sperano in un passo falso della Rinascita U.S. Vico sul campo insidioso del Santa Maria La Fossa. La partenza neroazzurra è arrembante ed i maceratesi vanno in tilt. Al 4’ Mormile intercetta in uscita bassa il tiro di Russo, mentre al 21’ Lucignano colpisce la traversa con un’incornata, su azione di calcio d’angolo. Ben più cinica la Real Maceratese che sblocca la partita all’improvviso. Capovolgimento di fronte di Paolo Borrelli per Riccio: la conclusione angolata dell’estroso peperino classe ’97 lascia di stucco Avino (26’). Neanche il tempo di godersi il vantaggio che la Real Maceratese subisce in un colpo solo un rigore a sfavore ed un’espulsione. Lauritano atterra in area Russo e l’arbitro concede il penalty, sventolando il cartellino rosso in faccia al difensore biancoazzurro (31’). Tante le recriminazioni per l’azione nolana avviata da una posizione di off-side di Russo, ma l’arbitro non cambia idea e Luca Borrelli trasforma il rigore, nonostante l’intuizione di Mormile che può solo sfiorare la palla (33’). Tartaro & soci pagano lo sbandamento per l’uomo in meno e subiscono il ribaltone del Nola che raddoppia al 41’ con Russo, abile a concretizzare l’assist di Luca Borrelli. La ripresa si apre con il terzo goal bruniano, firmato ancora da Luca Borrelli in semirovesciata, su assist di Robustelli. Anche in questo caso la Real Maceratese protesta vivacemente per la posizione irregolare dell’autore del cross, Robustelli, ma l’assistente non se ne ravvede (74’). I maceratesi non demordono ed accorciano le distanze con la punizione del grande ex Paolo Borrelli, che disegna una punizione magistrale che indovina il sette. Nel finale tentativi da una parte e dall’altra, ma il risultato resta fermo sul 3-2.
NOLA 1925-REAL MACERATESE 3-2
NOLA 1925: Avino, Robustelli, Grimaldi, Sansone, Lucignano, Pellini, Di Meo, Alfieri, Borrelli Luca (74’ Di Biase), Maturo, Russo. In panchina: Cuozzo, Di Girolamo, Abbate, Porto, Borrelli Salvatore, Ascione. Allenatore: Franco Fabiano (squalificato in panchina il preparatore dei portieri Francesco Trippa)
REAL MACERATESE: Mormile, Abate (58’ Airhuoyuwa) , Aiello, De Luca, Lauritano, Tartaro, Riccio, Borrelli, Stellato, Scippa (70’ Trotta), Gatta. In panchina: Suero, Carnevale, Iuliano, Maggio, Landolfo. Allenatore: Giuseppe Cicala
RETI: 26’ Riccio (R), 33’ Borrelli Luca su rig. (N), 41’ Russo (N), 61’ Borrelli Luca (R), 74’ Borrelli Paolo (R)
ARBITRO: Domenico Mirabella della sezione di Napoli (assistenti: Francesco Iannello e Francesco Benevento di Nocera Inferiore)
NOTE: Borrelli Luca (N); Abate, Tartaro, Scippa (R). Espulso: Lauritano al 31’ (R). Spettatori: 400 circa