AVERSA NORMANNA (4-3-3): Lombardo; Ciocia, Bosco, Finizio, Calvanese (dal 39’ pt Guillari); Di Prisco, Franco, Sessa (dal 1’ st Marzano); D’Ursi, Djallo, Esposito (dal 30’ st Loiacono). A disp.: Granata, Amitrano, Pucino, Scuotto, Aprile, Maisto. All. Chianese
CITTA’ DI SCORDIA (4-3-3): Vizzi; Sardo, De Pasquale, Maimone, Pascali (dal 9’ st Canale, 36’ st Di Maggio); Gallo, Mazzamuto, Zumbo; Mascara, Messina, Ascione (dal 17’ st D’Agostino). A disp.: Pandolfo, Castiglia, Caruso, Canale. All. Campanella
ARBITRO: Alberto Catastini di Pisa
GUARDALINEE: Testa-Varrà
MARCATORI: 19’ st Bosco (AN), 33’ st Djallo (AN), 36’ st Messina (S)
NOTE: Terreno in condizioni non ottimali. Spettatori circa 300 con rappresentanza ospite. Espulsi al 15’ st Mazzamuto (S) e al 21’ st Sardo (S) per doppia ammonizione. Ammoniti Calvanese, Guillari (A), Pascali, Gallo (S). Recupero 2’ pt, 4’ st
Il sogno play off torna prepotentemente ad essere vivo. L’Aversa Normanna riesce a battere il Città di Scordia portandosi così ad un solo punto dal Reggio Calabria fermato 2-2 in trasferta dal Noto. Al ‘Bisceglia’ si gioca una partita molto strana con le due squadre che non riescono a creare occasioni da gol nei primi 25 minuti. Il primo tiro è dell’Aversa Normanna poco prima della mezz’ora con D’Ursi che colpisce di testa un cross di Franco ma la sfera finisce sul fondo. Poi ci prova lo stesso fantasista granata che colpisce a botta sicura ma il portiere Vizzi compie un miracolo e salva il risultato. Si iscrive nell’elenco dei calciatori che vanno vicini al gol anche Esposito: la sua conclusione esce di un soffio. Al 34’ Lombardo con un preciso rilancio trova D’Ursi che non ci pensa due volte e lascia partire un tiro che sfiora la traversa e finisce in curva. In pratica in campo c’è solamente la formazione di mister Mauro Chianese ma i granata non riescono a rendersi veramente pericolosi dalle parti di Vizzi. Al 40’ l’azione più pericolosa della prima frazione: D’Ursi trova in area l’attaccante Djallo ma il giocatore normanno nonostante sia da solo davanti al portiere siciliano non è freddo e si divora il gol. A due minuti dalla fine del primo tempo è ancora D’Ursi a provarci ma un difensore mette in angolo. Si chiude così la metà di partita col risultato ad occhiali. Nella ripresa dopo appena 5 minuti occasionissima per l’Aversa: Esposito crossa per la testa di Djallo che colpisce bene e la sfera sembra voler entrare ma un difensore siciliano salva sulla linea un secondo prima che sfera gonfi la rete. Tra il 55’ e il 61’ Mazzamuto si becca due gialli e viene espulso lasciando la sua squadra in dieci uomini. Passano tre minuti e l’Aversa passa in vantaggio: Franco batte un corner che trova Bosco in area che di testa salta più in alto di tutti e sigla il gol dell’1-0. Un minuto dopo viene ammonito per la seconda volta anche Sardo e Scordia quindi costretto a giocare quasi trenta minuti in 9 uomini. Al 78’ c’è anche il raddoppio: Di Prisco mette al centro per Djallo che supera il portiere in uscita con un bel pallonetto che vale il 2-0. Quando sembra tutto fatto Lombardo al minuto 81 liscia clamorosamente la palla e manda in porta Messina che segna il gol della speranza. Il tecnico siciliano manda in campo un altro attaccante, Di Maggio, ma il risultato non cambierà più. Finisce 2-1 per i granata.