Calcio/Eccellenza. Per l’Hermes insidiosa trasferta a Forio

 

Casagiove punta sul valido parco portieri per centrare la salvezza

La Pasta Reggia Hermes Casagiove torna in campo dopo la ricorrenza pasquale. Nella gara valevole per il ventottesimo turno del girone A di Eccellenza, i giallorossi della famiglia Corsale si imbarcheranno sull’isola d’Ischia per affrontare domani, sabato 2 aprile, alle 16 il Real Forio al “Salvatore Calise”. Contro i biancoverdi, l’Hermes di Ferdinando Di Benedetto affronterà la prima delle ultime tre giornate di campionato, decisive per ottenere la salvezza in Eccellenza. Per tale motivo è alta la concentrazione della compagine casagiovese. Consapevole della complessità dello scontro diretto è il preparatore dei portieri Pasquale Mazzone che carica i suoi: “E’ una trasferta insidiosissima. Viste le ultime prestazioni, loro non sono tranquillissimi. L’Hermes sta facendo ottimi risultati ed ha bisogno di punti per conquistare punti salvezza. Siamo appaiati in classifica al Gladiator, con cui giocheremo la settimana prossima. Bisogna pensare partita per partita. Ora sono tutte delle finali, che servono eventualmente per evitare i play-out”.

Contro il San Giorgio l’Hermes ha finalizzato la decima partita su ventisette senza subire reti. Un dato su cui si sofferma l’esperto portiere che vive in via Duomo a Napoli ma che è nato a Senerchia, nella ridente e florida provincia di Avellino: “E’ una statistica positiva quella di non subire goal per dieci partite (in inglese si utilizza il termine clean sheet). Il merito è di tutta la squadra, ma ovviamente il portiere ci mette del suo, essendo l’estremo difensore. Continuando così si creano i presupposti per tirarci fuori da questa lotta play-out”.

Ogni settimana Mazzone si adopera per migliorare le qualità del parco portieri che, secondo lui, è composto da grandi ragazzi prima che atleti: “Tommaso Merola non ha bisogno di presentazioni: portiere che garantisce una sicurezza totale alla squadra con le sue doti e la sua grande affidabilità. Fino a dicembre è stato con noi Arturo Di Bernardo, grandissimo uomo che si è allenato con tanto impegno. Come portiere under c’è Gaetano Salzano, che ha sempre lavorato sodo e sta ottenendo soddisfazioni con la juniores e l’Under 17. E’ migliorato tanto dall’inizio, sono contento che si è sempre applicato. Poi da metà stagione è arrivato Orazio De Rosa, un ragazzo di un’umiltà impressionante. Ha voglia di migliorarsi, si confronta continuamente con Tommaso, gli dà manforte e grande spinta. Vuole migliorarsi, il presupposto fondamentale è che gli piace fare il portiere. Credo che abbia grossi margini di miglioramento, se non avesse avuto Tommaso Merola davanti, avrebbe avuto maggiori opportunità che non gli mancheranno in futuro”.

Da due anni accompagna il ruolo di preparatore alla sua grande passione di portiere che svolge in maniera impeccabile alla veneranda età di quarantadue anni. Attualmente milita nello Sporting Accadia, club del girone C di Promozione, ed ha intenzione di continuare ancora per molto: “Ho iniziato a fare il preparatore con la scuola calcio Assocalcio Salerno la passata stagione, poi è iniziata l’esperienza importante con l’Hermes Casagiove. Bisogna confrontarsi ed approcciarsi al ruolo, in una maniera diversa per ogni allievo. Ho le mie ambizioni, spero di poter crescere con questa società, migliorarmi, ed arrivare a qualcosa di importante. Sono dotato dell’abilitazione Uefa B, ora voglio ottenere l’abilitazione per il preparatore dei portieri, sperando che le date del corso siano compatibili con i campionati, poiché risulta difficile combaciare”.

Infine Pasquale Mazzone conclude parlando di beach soccer – “L’ultima mia apparizione lo ha avuta l’anno scorso con l’Hermes. Continuo ad avere contatti, è un bellissimo sport e spero che qualche squadra campana prenda parte al campionato nazionale”.