Genny del Prete su rigore acciuffa i tre punti nel derby con Mondragone
PASTA REGGIA HERMES CASAGIOVE-MONDRAGONE 2-1
PASTA REGGIA HERMES CASAGIOVE: Merola, Buonanno, Mirto, Picozzi, Tortora, Laezza, Capissi, Allegretta (79’ Perretta), Del Prete, Izzo (89’ Pascarella), Scognamiglio (54’ Capobianco). In panchina: De Rosa, Sparaco, Puzone, Desiato. Allenatore: Ferdinando Di Benedetto
MONDRAGONE: Speranza, Di Stasio, Romano, Aprile, Cuomo, Ursomanno, Capone (54’ Nocella), Rupa (62’ Tirozzi), Improta, Diana (84’ Pistone), Palumbo. In panchina: Annunziata, Di Ponio, Falcone, D’Alterio. Allenatore: Roberto De Meo (sostituisce lo squalificato Nicola Coppola)
RETI: 2’ Izzo (P), 74’ Cuomo (M), 88’ Del Prete su rig. (P)
ARBITRO: Antonio Rapuano della sezione di Benevento (assistenti: Antonio Portella e Francesco Leonetti di Frattamaggiore)
NOTE: Ammoniti: Allegretta, Tortora, Pascarella (P;. Romano (M); espulsi: Capissi (P); Aprile, Cuomo (M); angoli: 2-3; recupero: 1′ e 5′ nel secondo tempo; spettatori 300 circa
Curti. Vittoria al cardiopalma per la Pasta Reggia Hermes Casagiove nello scontro diretto con il Mondragone. Al termine di una partita in cui si sono susseguite tante emozioni, la compagine della famiglia Corsale acciuffa tre punti che rivitalizzano ancor di più le proprie ambizioni salvezza. Il trionfo per 2-1 permette al team casagiovese di raggiungere quota venticinque punti, a due lunghezze di distacco dal quint’ultimo posto, occupato attualmente dal Gladiator e dal Mondragone che hanno ventisette punti. Grande prova di carattere di tutta la squadra che, in vantaggio per oltre settanta minuti, non si è lasciata demoralizzare dal pareggio subito fortuitamente ad un quarto d’ora dalla fine ed all’88’ ha sfruttato il primo rigore stagionale per affermarsi contro una diretta concorrente. Quinta vittoria interna consecutiva che fa del “Comunale” di Curti un fortino inespugnabile.
PRIMO TEMPO. Impatto devastante della Pasta Reggia Hermes Casagiove. Al primo affondo i giallorossi sbloccano il risultato. Allegretta allarga per Scognamiglio che si accentra e crossa al centro: Izzo giunge da dietro e beffa Speranza con un pallonetto. Grande esultanza nel team giallorosso per il primo goal in campionato di Izzo (non segnava dall’esordio in Coppa Italia a Vitulazio) e per un approccio importante nello scontro diretto. Il Mondragone resta tramortito dalla rete subita e reagisce con azioni individuali di Palumbo. La Pasta Reggia di Ferdinando Di Benedetto si riporta al tiro e conclude con Allegretta che non impensierisce Speranza (7’). La posta in palio è altissima, così tante sono le interruzioni per continui falli, fischiati dall’esordiente arbitro d’Eccellenza Antonio Rapuano della sezione di Benevento. Gli ospiti di Nicola Coppola aumentano di ritmo e vivono dei duetti tra Improta e Palumbo. Tra i padroni di casa, invece, Picozzi e Allegretta custodiscono al meglio la palla nel centrocampo Si giunge così al 23’ quando Palumbo, servito da Diana, manca il bersaglio grosso con un bolide dai trenta metri. Dal limite ci prova anche Picozzi ma la palla finisce ampiamente oltre la traversa (28’). Nel finale di frazione il Mondragone sale d’intensità e si vede annullare un goal a Capone per posizione di off-side (34’). Domiziani pericolosi in contropiede al 42’. Speranza lancia subito Palumbo che fa sponda di petto per Improta: il gran tiro dai trenta metri non inquadra lo specchio di una porta. Si va negli spogliatoi sul punteggio di 1-0 per la Pasta Reggia.
SECONDO TEMPO. Partenza a razzo giallorosso anche nella ripresa. In un’azione vibrante Scognamiglio assiste Del Prete che controlla la sfera e conclude in diagonale: palla fuori dallo specchio (47’). Il Mondragone va alla ricerca del pareggio e va al tiro con Diana che non inquadra lo specchio della porta (54’). Il team del ds Massimo Lombardi si fa nuovamente pericolosa in ripartenza e spreca una buona opportunità con il neo-entrato Capobianco, la cui conclusione viene murata da Cuomo (60’). La partita subisce un primo colpo a sorpresa al 62’. L’arbitro punisce il tentativo di simulazione del casagiovese Capissi e gli sventola in faccia il secondo cartellino giallo, escludendolo quindi dalla gara. In superiorità numerica i domiziani, motivati in panchina da Mario Pagliuca, premono il piede sull’acceleratore e pareggiano al 74’. Sul corner battuto da Diana, Romano s’inserisce centralmente ed in maniera fortuita sigla il pari con la schiena. Morale dell’Hermes a terra per il goal subito, ma all’82’ anche il Mondragone si ritrova in dieci uomini, a causa della seconda ammonizione di giornata per Aprile. In parità numerica, il match vive di continui stravolgimenti. Si ha la sensazione che chi per prima sfrutterà qualche episodio favorevole porterà a casa la vittoria e questo è ciò che succede all’87’. Perretta compie un lungo lancio in direzione di Del Prete che è ostacolato da Cuomo. Nel tentativo di anticipare l’avversario, il capitano mondragonese tocca la palla con la mano e l’arbitro non ha dubbi nell’indicare il dischetto e nell’espellerlo per il secondo giallo ricevuto. Dagli undici metri Genny Del Prete è glaciale nel trafiggere Speranza e far diventare una bolgia il “Comunale” di Curti (88’). Quinto goal stagionale per il navigato bomber napoletano che ritorna al goal dopo le doppiette firmate contro Arzanese e Boys Caivanese. Negli interminabili cinque minuti di recupero, l’Hermes soffre ma la retroguardia spazza ogni pallone. Così, al triplice fischio, è festa grande nel team della famiglia Corsale.
DOMENICO VASTANTE
UFFICIO STAMPA F.C. HERMES CASAGIOVE