Debutto coi fiocchi per Michele Giuliano. La doppietta di Faenza elimina la Sangiovannese
REAL MACERATESE-RINASCITA SANGIOVANNESE 2-0
REAL MACERATESE: Delli Paoli, Abate (76’ Landolfo), Musone (46’ Santillo), Forro, Fusco, Maggio, De Luca, Scippa, Faenza, Riccio, Airhuoyhwa (57’ Di Paola). In panchina: Suero, Carfagna, Merola Giovanni, Cirillo. Allenatore: Michele Giuliano
RINASCITA SANGIOVANNESE: Fichera, Sabbatino (59’ Romano – 84’ Maddaloni), Chirici, Attanasio, Nocerino Francesco (89’ Nocerino Lorenzo), Vellutino, Eboli, De Siervo (46’ Evangelista), Giorgio, De Marino, Di Natale. In panchina: Esposito, Ferraro, Russo. Allenatore: Luigi Capparelli
RETI: 22’ Faenza (RM), 85’ Faenza (RM)
ARBITRO: Fabio Rosario Luongo di Napoli
NOTE: ammoniti Maggio, Santillo, Scippa, Di Paola, Delli Paoli (RM); espulso Di Marino al 34’ (RS); spettatori: 250 circa
Macerata ampania. La juniores della Real Maceratese si qualifica al secondo turno dei play-off del campionato di Attività Mista. Sul terreno di gioco dello stadio comunale “Centro Polisportivo” di Macerata Campania, la compagine del presidente Andrea Guida e del vicepresidente Giuseppe Iannotta si sbarazza col punteggio di 2-0 dei pari età della Rinascita Sangiovannese e supera in scioltezza il primo turno. Mattatore dell’incontro Salvatore Faenza, autore di entrambe le reti del successo biancoazzurro e finalizzatore della grande prestazione offerta da tutta la squadra. Inizia nel migliore dei modi, quindi, l’attività in panchina di Michele Giuliano, elevato da vice ad allenatore dopo lo scossone di ieri. Contestualmente la società del dg Modesto Giraldi, del ds Salvatore De Cesare e del segretario Raffaele Iannotta ringrazia sentitamente Sebastiano e Giovanni Scalera, rispettivamente ex allenatore e responsabile della juniores, per il grande lavoro svolto fino ad ora che ha permesso alla juniores di conquistare il primo posto nel girone A e conquistare il pass per la bella vetrina dei play-off.
GARA. La Rinascita Sangiovannese, giunta seconda nel girone F dietro il San Giorgio 1926, si dimostra osso duro fin dall’inizio. La Real Maceratese non sta a guardare e costruisce diverse azioni con l’esplosività del trio d’attacco, composto da Faenza, Airhuoyuwa e Riccio. Quando vengono lanciati dai propri centrocampisti, i tre attaccanti spaventano la difesa avversaria e nei primi venti minuti studiano la mossa decisiva. Così al 22’ i maceratesi sbloccano il risultato. Sul perfetto lancio in profondità di Riccio, Faenza scatta in posizione regolare sul filo del fuorigioco, aggira il portiere avversario e lo fulmina con un tocco leggero ma preciso. Grande esultanza per il capitano biancoazzurro, sempre più leader della squadra. La partita si fa dura per gli ospiti al 34’, quando restano in inferiorità numerica per il cartellino rosso diretto sventolato dall’arbitro ai danni del numero 10 Di Marino, colpevole di aver dato un calcio in faccia a Forro nel tentativo di anticiparlo (fallo fatto in buona fede). Nonostante l’uomo in meno, la Rinascita Sangiovannese va vicina al pari con la palombella di Giorgio che sfiora l’incrocio dei pali (37’). Capovolgimento di fronte e Fichera è costretto agli straordinari sul bolide di Faenza (44’). Nella ripresa i padroni di casa premono il piede sull’acceleratore e si divorano diverse chance con Faenza, Scippa ed in ben tre circostanze con il neoentrato Landolfo. La difesa guidata da Delli Paoli non corre particolari pericoli, così all’85’ arriva il raddoppio che mette in cassaforte la qualificazione al secondo turno. Landolfo serve Faenza che trafigge per la seconda volta Fichera. Ventritreesimo sigillo stagionale per il promettente attaccante classe ’96 che fa volare la Real Maceratese.