Calcio/Lega Pro. La Casertana frana in zona sismica, la Maceratese avanza in Coppa

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MACERATESE-CASERTANA 2-1

Maceratese: Moscatelli, Gremizzi, Bondioli, Marchetti, Petrilli (58′ Turchetta), Allegretti (2′ De Marzio), Palmieri, Malaccari, Mestre, Bangoura (74′ Broli), Franchini. All.: Giunti.

Casertana: Anacoura, Pezzella, Giorno, Lorenzini, De Marco, Rajcic (65′ Carriero), De Filippo (71′ Corado), Rainone, Colli, Taurino (55′ Giannone), Ciotola. All.: Tedesco.

Arbitro: De Tullio di Bari

Reti: 6′ Rainone; 28′ Allegretti; 51′ De Filippo

Note: giornata mite, terreno in buone condizioni, spettatori 200 circa con 20 tifosi ospiti; angoli 10-3 per la Casertana; ammoniti Bangoura e Giorno; rec. 1′ e 3′

Maceratese e Casertana si affrontano nella gara di Coppa Italia prevista per il 2 di novembre e posticipata ad oggi per gli ecenti sismici che hanno colpito il Centro Italia. Al seguito ei falchetti una ventina di sostenitori rossoblù che una volta entrati nello stadio hanno esposto uno striscione recante la scritta ‘Centro Italia non mollare’ suscitando l’approvazione di tutto l’impianto, non escluso lo speaker ufficiale locale. Giunti e Tedesco optano per un ampio turn over per la gara che mette in palio la successiva sfida all’Ancona, uscita vincitrice ieri dal derby col Fano.

Locali subito arrembanti in dai primi minuti. Al 5 già due grosse occasioni con Bangoura che prima colpisce il palo e subito dopo chiama Anacoura ad un complicato intervento in angolo. Dalla bandierina parte un cross verso l’area che incoccia in varie gambe prima che Rainone con un maldestro rilancio che manda la palla a sbattere sul palo sinistro prima di insaccarsi alle spalle del portiere casertano. Al 19′ Allegretti approfitta di un superficiale disimpegno sulla tre quarti per involarsi verso la porta casertana ma la conclusione è alta. L’esterno marchigiano è letteralmente scatenato e nel giro di  60″ prima spara alto da distanza ravvicinata e poi trova la via della rete. Mestre conquista palla sulla destra si accentra e offre un assist per l’esterno che con un diagonale batte Anacoura. Il doppio svantaggio scuote la Casertana che cerca di guadagnare terreno e da questo momento in poi farà la partita anche se il predominio territoriale è tuttavia sterile e Moscatelli non corre alcun pericolo.

Ad inizio ripresa i falchetti accorciano. Sugli sviluppi dell’ennesimo calcio d’angolo Taurino fa partire il cross al centro che Di Filippo in bella elevazione devia alle spalle di Moscatelli. Tedesco ricorre a forze fresche che possano imprimere sull’economia della gara. Giannone, Carriero e Corado in rapida successione entrano per dar man forte alla manovra che però si esaurisce solo in un forcing che non produce frutti. La Maceratese si arrocca a difesa del risultato e dalla tre quarti in giù non concede spazi agli avversari. Anzi sono i padroni di casa, sempre col solito Allegretti, a creare i presupposti per chiudere il match. Anacoura è superato al 18′ dal pallonetto dell’esterno ma sulla linea arriva Lorenzini a sventare la minaccia. Nel finale due volte Ciotola ha l’occasione per rimettere tutto in discussione ma la mira è imprecisa e Moscatelli si salva. E con lui la sua squadra che passa al turno successivo e si prepara al derby con l’Ancona.

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