La 27^ giornata del Girone C del campionato di Lega Pro spalma le sue partite su tre giorni. E’ partita oggi con cinque gare di cui quattro interessavano l’altra classifica e quindi sulle quali era incentrata l’attenzione anche della Casertana, si prosegue domani con tre match (tra cui proprio Martina-Casertana), chiude il programma domani sera alle 20 con la diretta su RaiSport Foggia-Catanzaro, altra gara nel mirino dei falchetti. I risultati di oggi non sono stati per nulla favorevoli ai rossoblù di Romaniello che quindi contro il vice fanalino di coda sono chiamati ad un nuovo esploit esterno, per tenere il passo delle pretendenti alla promozione.
Ha aperto la serie il Cosenza che con due gol ad inizio ripresa e nel recupero ad opera rispettivamente di Starella e Cavallaro ha espugnato Rieti. Gara di relativa difficoltà per la truppa di Roselli che dà il colpo di grazia ai granata. I silani invece si piazzano al terzo posto e sperano nel blitz dei corregionali del Catanzaro per posizionarsi ad un punto dal lecce.
Il secondo blitz di giornata è quello della capolista Benevento cui basta una zampata di Cissé in apertura per affogare le speranze della Paganese. Un risultato positivo degli azzurrostellati era auspicato un po’ da tutti ma la corazzata Benevento di questi tempi pare non conoscere ostacoli e Auteri prosegue la sua corsa in vetta, anche se mercoled’ sarà chiamato ad un altro derby in trasferta quando i giallorossi dovranno affrontare la Juve Stabia al Menti.
Per niente agevole la pratica Ischia per il Foggia. Dopo la doppietta iniziale di Iemmello, pepe e Kanouté avevano riportato la squadra di Di Costanzo sul punteggio di parità, ma nei minuti finali (90′ e 92′) il nuovo capocannoniere del girone (con Caccavallo della Paganese) metteva a segno un altro uno-due che frantumava le speranze i gialloblù.
Nel contempo il Messina portava a tre le sue vittorie consecutive con un 1-0 ai danni del Melfi per merito di Tavares. Ora gli isolani riprendono fiato in una non impossibile rimonta alla zona interessante della graduatoria e si proietta sul derby di Catania con malcelate ambizioni di proseguire la sua corsa che la consacra come la migliore del drappello delle siciliane.
Insomma una happening che di certo non ha sorriso alla Casertana. La partita del Tursi non dovrebbe presentare soverchie difficoltà a Gragnaniello e compagni dal punto d vista tecnico, a parte che i falchetti riprendano a giocare come hanno fatto per buona parte del torneo. Non dovrebbe destare particolari patemi d’animo nemmeno la presenza in campo di tantissimi ex, a cominciare da Ivan Rajcic, decisamente rimpianto dalle parti del Pinto. L’affanno del risultato pieno – per contrapposti motivi – potrebbe mandare in ansia entrambe le formazioni in campo, nessuna delle due può permettersi passi falsi. Sta agli uomini di Romaniello gestire la situazione al meglio per riprendere un cammino interrotto – molto male – nella trasferta sannita. Si spera di cancellarne molto presto i segni.
Salvatore Orlando
LegaPro 27^ giornata
giocate oggi
Castelli Romani-Cosenza 0-2
Messina-Melfi 1-0
Paganese-Benevento 0-1
Foggia-Ischia 4-2
Juve Stabia-Matera 1-1
domani
ore 14,30 Akragas-Catania
ore 15,00 Andria Monopoli
ore 17,30 Martina-Casertana
lunedì
ore 20,00 Lecce Catanzaro
La classifica
Benevento 53; Lecce 49; Cosenza 48; Foggia 47; Casertana 46; Matera 42; Messina 40; Akragas, Paganese e Andria 34; Juve Stabia 32; Monopoli 28; Catanzaro 27; Catania 26; Melfi 24; Ischia 21; Martina 20; Castelli Romani 20