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Non sembra trovare pace il Liceo Pizzi di Capua che stamattina ha rischiato un nuovo dramma. Correva la sesta ore di lezione e i ragazzi della V Less (Scienze Umane) erano impegnati con la Storia dell’Arte. Ad un tratto si è staccato dal soffitto un neon che prima di frantumarsi al suolo colpiva alla testa una elle studentesse. Panico generale e ovviamente mal di testa per la malcapitata, prontamente spedita a casa senza però ulteriori conseguenze. Pare che nei giorni scorsi lo stesso neon sia stato visto penzolare dalla sua sede naturale e forse è stata una leggerezza degli alunni quella di non comunicarlo al personale addetto alle aule. Ma ci si chiede, se la carenza è balzata agli occhi dei ragazzi, come mai non l’hanno avvertita anche chi è preposto alla sicurezza. Proprio il Pizzi, a causa dell’incidente capitato il 18 maggio, per il quale genitori, docenti e personale ATA, oltre agli alunni ovviamente, sono stati in apprensione per tutta l’estate, avrebbe dovuto avere – se mai ce ne fosse bisogno – un occhio particolare per quanto attiene alla sicurezza ed invece tutto scorre come se nulla fosse successo.
Salvatore Orlando
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