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Settembre poi verrà… recitava una bella canzone. Mancano pochi giorni al rientro a pieno regime di tutte le attività sospese per la pausa estiva, ma la svolta annunciata dalla nuova amministrazione di Capua ha già mosso i primi passi. Il sindaco centore ha messo sotto la lente di ingrandimento tutte le opere incompiute: in qualche caso si sta studiando la possibilità di rescindere il contratto con chi ha fornita poca affidabilità dell’esecuzione dei lavori, in altri, addirittura, il primo cittadino pensa di mandare gli atti alla Agenzia nazionale Anticorruzione – quella diretta da Cantone per essere più precisi – dal momento che non poche anomalie sono state riscontrate tra capitolato d’appalto ed esecuzione dei lavori. Ovviamente la fetta di cittadini tifosi di Centore plaudono all’iniziativa mentre quelli di sponda avversa fanno fatica ad approvarla. L’aria che si respira in riva al volturno, comunque, sembra essere improntata ad un rinnovato ottimismo, non fosse altro che per il fatto che qualcosa si muove. E’ notizia dei giorni scorsi che alcuni volontari di Sant’Angelo in Formis si sono armati di scope e ramazze per ripulire il sito sotto la direzione di Luigi Di Monaco, consigliere delegato ad attenzionare la frazione. Ma anche nel centro storico qualcosa è cambiato. Già da ieri mattina i cittadini hanno potuto constatare con soddisfazione la maggiore presenza dei vigili urbani a monitorare incroci ed arterie. Col duplice vantaggio, quello di infondere maggiore sicurezza nei residenti e – aspetto non da sottovalutare – punire con sanzioni le violazioni di legge con conseguente rimpinguamento delle esauste casse comunali.
Salvatore Orlando
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