Carlo Marino incontra i vertici della Soprintendenza per intraprendere un rapporto di sinergia

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Oggi il sindaco di Caserta, Carlo Marino, ha incontrato il soprintendente per i beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici per le province di Caserta e Benevento, Salvatore Buonomo. Nel corso dell’incontro, molto costruttivo, il sindaco e il soprintendente hanno condiviso l’intenzione di creare un rapporto sempre più stretto tra il Comune e la Soprintendenza, che deve portare alla condivisione di molte strategie di valorizzazione e sviluppo del patrimonio artistico-culturale della città di Caserta. Marino e Buonomo hanno anche proposto di formalizzare un accordo scritto tra le istituzioni in cui definire modalità e tempi per un confronto ampio ed organico.

Il primo argomento oggetto del confronto è stato come raggiungere l’ambizioso obiettivo di mettere insieme la conservazione e la valorizzazione dei beni e dei siti storico-culturali della città di Caserta. Inoltre, altra tematica di grande rilevanza è stata la manifestata intenzione di stabilire una forte e virtuosa sinergia tra Comune di Caserta e Soprintendenza nella realizzazione del Piano urbanistico comunale (Puc), che verrà portato a compimento nel 2017. Infine, si è convenuto sulla necessità di far ripartire i due piani di recupero su San Leucio-Vaccheria e Casertavecchia, che prevedono la riqualificazione e la rivitalizzazione di alcuni dei borghi più importanti e ricchi sotto il profilo del patrimonio culturale ed artistico.

“L’incontro con il soprintendente Buonomo – ha dichiarato il sindaco di Caserta, Carlo Marino – è stato molto positivo e abbiamo convenuto di stabilire un proficuo rapporto di collaborazione su numerosi temi. Da parte nostra è stato garantito il massimo coinvolgimento della Soprintendenza in tutti i progetti che riguarderanno le opere pubbliche che saranno comprese nella filiera dei beni culturali. Sono certo che questo rapporto ci consentirà di raggiungere obiettivi importanti, dal momento che sia per noi che per la Soprintendenza l’unica priorità è la valorizzazione e la messa a sistema dell’immenso patrimonio artistico-culturale di cui la nostra città è dotata”.

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