La Prefettura e la Questura saranno dislocate all’interno dell’Ospedale Militare di Caserta. Non è un sogno ma è la semplice realtà. Si tratta di un progetto, già presente in Prefettura, per il quale manca soltanto l’ufficialità, quindi a breve si realizzerà questa ottima innovazione che riguarda da vicino il Comune di Casagiove. Ospedale Militare, il cui imbocco è nella cittadina casagiovese, che inoltre ospiterà anche la Stazione dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. Tale spostamento è reso obbligatorio dal fatto che il Comune di Caserta spende somme esose per la proprietà di Palazzo Castropignano. Per questo motivo, più volte il candidato sindaco al Comune di Caserta Carlo Marino ha espresso la sua volontà di spostare il Comune nel Palazzo Acquaviva, attuale sede di Prefettura e Questura, i cui uffici verranno quindi dislocati nell’Ospedale Militare. Ed è notizia di ieri che anche un altro candidato sindaco al Comune di Caserta, Gianfausto Iarrobino, ha dichiarato che avrebbe intenzione di vendere Palazzo Castropignano, così da concentrare l’attività comunale in un’unica sede, nell’antico casato della famiglia Acquaviva. Tali parole sono giunte all’orecchio del candidato a sindaco della lista civica “CASAGIOVE, ADESSO!” Roberto Corsale, che non può esser che entusiasta di tali dichiarazioni: “Tutto ciò non è frutto di illazioni o false promesse, ma di impegni già sanciti attraverso un tavolo programmatico in Prefettura. L’imbocco principale dell’Ospedale Militare è a Casagiove, quindi tale novità, oltre al bisogno di sicurezza che sarà sicuramente soddisfatto, garantirà nuovo slancio commerciale alla nostra città. Nel momento in cui verranno aperti i varchi della Nazionale Appia e di via Torrino, Casagiove potrà giovare di una grandissima ricaduta sia in termini di sicurezza che in termini commerciali. Salirà vertiginosamente il flusso di gente nella zona, così potranno nascere tante attività commerciali, artigianali, parcheggi che daranno nuova linfa alla nostra comunità. A mio avviso, ci sarebbe la possibilità di invertire il senso di marcia di Viale Europa, così da costringere coloro che escono dall’Ospedale Militare ad attraversare Casagiove. La sicurezza nella zona migliorerà, tutelata dalla presenza, ventiquattro ore su ventiquattro, delle forze dell’ordine e da un sistema di videosorveglianza che verrà installato in tutte le arterie della città. Una vera e propria rivoluzione che “CASAGIOVE, ADESSO!” vuole assicurare per il bene della città di Casagiove”.
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