“I candidati a sindaci della nostra città di Casagiove dovrebbero avere il buon senso di non inserire nelle loro liste candidati che possono determinare conflitto di competenze amministrative e dirigenziali. Non si può tollerare che un soggetto controllato ed un soggetto controllante siano la medesima persona. In questi casi non si capisce se un dirigente parli come tecnico garante di imparzialità oppure come parente di qualche consigliere o addirittura di assessore. In questo modo si mette in discussione il principio di alterità amministrativa. Questo è un principio etico che dovrebbe valere per tutti coloro che si presentano in questa competizione elettorale. In verità ho i miei dubbi che ciò possa verificarsi; anzi c’è una volontà di monopolizzare il tutto o di bloccare ogni possibilità di intervento. La nostra città di Casagiove per riprendersi da questo declino deve fare scelte coraggiose senza guardare in faccia a nessuno e senza scendere a compromessi vari . Non possono esserci interferenze di nessun genere parenterale o dirigenziale. Questa città o si amministra o si va a casa!” ha dichiarato il candidato a sindaco Mario Melone.
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