Casapulla. Azzerate le indennità per assessori e presidente del consiglio

Indennità di assessori e del presidente del consiglio comunale azzerate; è questo uno dei provvedimento adottato dall’amministrazione di Casapulla, diretta dal sindaco Michele Sarogni, per appianare tutti i debiti dell’ente di Piazza Municipio. Nella pubblica Assise di ieri mattina, durante la quale è stato approvato il bilancio di previsione 2016, il bilancio pluriennale 2016-2018 e il bilancio di previsione 2016-2018, l’assessore al ramo Antonio Di Giovanni aveva annunciato la decisione della maggioranza di intervenire in maniera incisiva per risolvere definitivamente il problema debitorio che affligge il Comune e ripartire con un nuovo corso. «Il primo provvedimento – afferma l’assessore Di Giovanni – che adotteremo sarà l’azzeramento totale delle indennità degli amministratori». A tal proposito, lo scorso 16 maggio è stata approvata una delibera di giunta, che a breve sarà anche pubblicata, che prevede l’annullamento degli stipendi per assessori e presidente del consiglio comunale dal primo luglio al 31 dicembre 2016. «Come già annunciato in consiglio comunale – continua l’assessore – già a partire dai prossimi giorni, ci saranno delle riunioni con amministratori e dirigenti comunali per stilare un cronoprogramma da adottare, al fine di risanare le casse comunali. A breve, così come riferito dal sindaco Michele Sarogni, saranno organizzati degli incontri con i residenti dei vari quartieri di Casapulla per spiegare tutti i provvedimenti che adotteremo per risolvere il problema ‘debiti’. Il nostro obiettivo – conclude Di Giovanni – è quello di riattivare tutti i servizi, in maniera graduale, appena riusciremo a recuperare delle somme, grazie anche al potenziamento dell’ufficio Tributi e, se necessario, all’esternalizzazione del servizio di riscossione delle tasse».